CAMPOBASSO – Vincere per cambiare, questo è il motto di Forza Italia in Molise e il messaggio beneaugurante lanciato dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani in visita oggi in Molise.
Dopo la visita a Isernia in Comune e al Paleolitico, Tajani è arrivato in serata a Campobasso dove ha presentato in un hotel cittadino i candidati alle Regionali di Forza Italia.
Ha insistito sul concetto di cambiamento e di ripartire nel Molise con il centrodestra dopo aver ascoltatao in premessa gli interventi dell’europarlamentare Aldo Patriciello dell’on. Annaelsa Tartaglione e del candidato presidente alla Regione Donato Toma.
“A 24 anni dalla Fondazione di Forza Italia sono fiero di essere qui in Molise perché in 24 anni non ho perso la voglia del cambiamento e mi fa piacere sentire che in gara ci sono persone perbene perché qui sono venuto per riconfermare i valori che rientrano in questa categoria di persone che con queste caratteristiche vogliono risolvere i problemi dei cittadini. Per questo noi non accetiiamo lezioni da nessuno siamo in gioco e qui per difendere la nostra dignità la nostra moralità e i nostri comportamenti diversi da quelli degli avversari. In questi giorni sento parlare di tagli di spese di indennità di nuova etica in cantiere, ricordo che nel 2014 quando ho lasciato il Parlamento italiano ho rifiutato un’indennità di buonauscita di mezzo milione di euro e ho rinunciato a quella di presidente del Parlamento europeo di circa 1400 euro mensuile, ho quindi ridotto di 2/3 le spese della Presidenza e e del 20% i componenti a disposizione di quest’ultima. Noi alcune cose le abbiamo già fatto è siamo il cambiamento.”
Il voto a Forza Italia, poi, perché.
“Siamo un partito autorevole che diamo sicurezza ai mercati internazionali e rappresentiamo una grande tranquillità politica all’interno dello stesso schema politico eurpopeo. Sento parlare di reddito di cittadinanza che quivale ad uno stipendio che si attribuisce ad un poliziotto, ebbene mi viene la pelle d’oca. Dobbiamo dare risorse mezzi e uomini al nostro apparato di sicurezza invece che alle cooperative che spesso sono di sinistra riflettendo bene sull’uso dei soldi pubblici. I sei miliardi che abbiamo dato alla Turchia per bloccare il corridodio verso la Greca e la Macedonia sono stati ben spesi se consideriamo che sorta di invasione avremmo subito sulle coste pugliesi fino alla vostra Termoli e così bisognerebbe fare con la Libia o attuare un piano Marshal che sostenga il popolo africano a per evitare che miliardi di persone emigrino verso l’Italia e L’Europa nei prossimi anni”
Un accenno alla formazione del nuovo Governo.
“Sento dire da Di Maio: “con quelli mai non ci piacciono e così via”. Ricordo che simao il primo gruppo del centrodestra al Senato con 170 unità, non si può non fare un Governo senza Forza Italia checchè ne dica Di Maio. E’ indispensabile che i mercati abbiano certezze e che si garantisca una certa autorevolezza necessaria fuori dall’Italia. Certi capricci sono a danno del popolo italiano. Dobbiamo avere un presidente del Consiglio che a Bruxelles deve venire sempre tutti i giorni quasi per farsi rispettare che tuteli gli interessi dell’Italia come fa la Merkel. La mia battaglia alla presidenza del Parlamento contro la sinistra è stata vinta perché mi sono battuto, sono stato presente, mi sono fatto rispettare. L’Europa ha bisognno dell’Italia dei 60 milioni di italiani delle nostre proposte”
E quindi ritorna sul candidato Toma.
“Ha ragione Toma quando dice che verrà a Bruxelles per essere presente costantemente con richieste progetti idee e proposte. Lì si viene e si chiede con chiarezza di intervcenti con persone competenti capaci e professionali perché le possibilità di prendere e utilizzare risorse europee sono tante. Altro che assistenzialismo come sottolineano altre forze politiche! Creiamo il lavoro con i progetti elaborati sulla base di quanto ci manca facciamo lavorare tutti e non assistiamoli a casa senza dare un’ occupazione vera che riconsegna valore alla persona”.
La proposta.
“Ci sono risorse non spese che potrebbero andare a far parte di un fondo rotativo che attraverso la Cassa Depositi e prestiti andrebbero a finanziare nelle Regioni e quindi nel Molise opere pubbliche quali ad esempio, qui, il riadeguamento del patrimonio immobiliare per quei problemi messi in luce da Patriciello a proposito della necessità di una bonifica delle case nell’area matesina a elevato rischio sismico e quindi per infrastrutture anche digitali. Per impedire che la gente fugga e lasci i tanti borghi che qui esistono in aree depresse e impervie che si spopolano sempre più e che non possono aderire ad uno sviluppo sostenibile con le condizioni strutturali che ci sono. Quindi fare buone regole per le imprese che danno lavoro soprattutto ai giovani e incremento soprattutto del turismo anche culturale. E qui parlo del Museo paleolitico di Isernia una risorsa immensa che è visitata da 15 mila visitatori all’anno ma che dovrebbe accogliere invece un milione e mezzo di persone per la validità e l’unicità di quanto conserva ed espone al mondo. Ci vogliono, perciò, politiche giuste e adeguate per tutto questo e noi di Forza Italia lo possiamo fare. Noi abbiamo la consapevolezza dei fatti altri ostentano chiacchiere e fantasie, ripetono odi calunnie e solo assistenzialismo che non fanno bene a nessuno. Noi tra l’altro parliamo con il cuore dopo aver pensato e progettato con la mente, non rinuneceremo mai ai valori fondanti della nostra società. Io dico, dopo aver ascoltato bene il candidato presidente Toma, che le persone per bene come siete voi non fomentano la gente e considerano la politica come servizio”.
Quindi sono stati presentati i 20 candidati di Forza Italia alle Regionali del 22 aprile.
- ARENA Giovanna
- CAVALIERE Nicola
- CIARNIELLO Dominik
- COLACI Rita Lisia
- D’ANTUONO Antonella
- D’EGIDIO Armandino detto Armandino
- DE LEO Mariela
- DI BAGGIO Roberto
- DI BARTOLOMEO Michele
- DI LORENZO Carmela
- IANIRO Alessandra
- LALLI Claudia Carmen
- MARASCA Roberta detta Einzing
- MASTRONARDI Lino
- NIGLIO Tommaso
- ROMAGNUOLO Nicola Eugenio detto Nico
- SANZÒ Francesca
- SCARABEO Massimiliano
- SCIULLI Pompilio
- ZULLO Chiaramaria detta Chiara
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