
COMUNE – Il Consiglio comunale di Isernia ha approvato il Bilancio di previsione per il triennio 2018-2020.
Un Bilancio che si chiude in pareggio, come ha spiegato il consigliere delegato Giampiero Mancini, anche grazie alla lotta all’evasione fiscale, tra le maggiori entrate di Palazzo San Francesco. Un flusso di circa 1 milione e 300 mila euro destinato a finanziare una serie di interventi. Nella sezione operativa del Bilancio di previsione, inoltre, sono stati inseriti i 18 interventi finanziati dal Bando Periferie, le azioni della strategia d’area urbana del POR 2014/2020 e azioni che Palazzo San Francesco intende finanziare con risorse proprie.
Le previsioni relative alle entrate del Comune, ha precisato Mancini, sono state riviste al ribasso sulla base dell’andamento della riscossione del 2017 che ha visto un calo nelle entrate per violazione del codice della strada e per gli oneri di urbanizzazione. Mentre vantaggi, in termini di ricavo e risparmio, dovrebbero derivare dall’esternalizzazione del servizio delle soste a pagamento.
Sono stati 20 i voti favorevoli all’approvazione del Bilancio, i consiglieri di minoranza al momento della votazione hanno preferito abbandonare l’aula. Unico rimasto tra le file dell’opposizione Cosmo Bottiglieri.
“È stato triste oggi in consiglio comunale avere l’onere e l’onore di rappresentare l’unica opposizione critica alla maggioranza. – ha detto il consigliere Cinque Stelle – Proprio oggi che avevamo all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione che, tra gli atti deliberati dall’assise civica, è il più politico in quanto traccia la strategia della nostra città. Tra gli assenti di oggi ce n’erano tanti che nella campagna elettorale alle comunali promettevano di essere al fianco dei cittadini e che oggi invece hanno approfittato degli ultimi giorni di campagna elettorale per promettere invano ancora la stessa cosa”.
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