EVENTO – La Palazzina Liberty, uno dei simboli di Venafro, riapre ufficialmente al pubblico diventando un punto di riferimento sociale e culturale per i cittadini.
La Palazzina di Corso Lucenteforte, progettata dall’ingegnere Gioacchino Luigi Mellucci, negli anni è stata sede del Cinema Aurora, alloggio del custode del cinema e centrale elettrica della SME, per poi cadere nell’abbandono. Finalmente, dopo anni di lavori, il Comune “restituisce” la struttura alla cittadinanza.
Oggi, 5 maggio, appuntamento alle ore 17 per il taglio del nastro. A seguire, saranno inaugurati all’interno della struttura il presidio turistico comunale, la sede del Parco regionale dell’Olivo, l’esposizione permanente sulla civiltà contadina, la mostra fotografica di Flavio Brunetti “Non aprire che all’oscuro” e la mostra fotografica di Franco Di Stazio “Venafro e la sua gente”.
Alle 18.30 sarà proiettato il documentario di Pasquale Passarelli “Argento ritrovato”, mentre alle 20 la riduzione teatrale di “Non aprire che all’oscuro” di Flavio Brunetti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA