CAMPOBASSO – Ben 72 giornali saranno esposti nello spazio di Ateneo dell’Aratro – Archivio delle arti elettroniche, laboratorio per le arti elettroniche – al 2° piano del II edificio polifunzionale di via De Sanctis a Campobasso.
A partire da oggi 9 maggio, alle ore 18, fino al 14 maggio, sarà possibile visitare la mostra “La stampa satirica in Italia, 1943-1949. Tutti i giornali”, a cura di Giuseppe Pardini, Paolo Moretti, Lorenzo Canova e Piernicola Di Iorio. Nata dalla collaborazione tra l’Università degli Studi del Molise e il prestigioso Fondo Paolo Moretti di Bergamo che ad oggi costituisce il maggior archivio di riviste, album, libri, pubblicazioni e giornali di satira politica nazionale e internazionale.
Per la prima volta in Italia sarà esposta la collezione delle testate dei vari periodici e giornali satirico-politici italiani del periodo che va dal 1943 al 1949, anni particolarmente importanti per la storia d’Italia, anni in cui il Paese rimase addirittura diviso in due diverse e contrapposte realtà istituzionali.
In occasione del 70° anniversario dell’avvento della Prima legislatura repubblicana, questa mostra permette visivamente di verificare le temperie di un periodo fecondo di attese e di speranze, ma anche di idee e di passioni che uomini di alto valore cercavano di tradurre e sintetizzare in vignette, motti, facezie, disegni, battute, racconti. Tra questi occorre qui ricordare il grande molisano Benito Jacovitti a cui, come omaggio alla sua opera, la mostra dedica due tavole: la prima relativa al settimanale satirico «Fra’ Cristoforo», e il visitatore riconoscerà subito l’inconfondibile tratto del maestro nel disegno della testata e dello stesso frate che venne animato e illustrato dal grande artista termolese, anche attraverso una dissacrante serie di fumetti; e la seconda relativa al periodico «Gran Macel», che, sulle orme del più famoso settimanale di costume «Grand’ Hotel», trattava i temi contingenti delle maggiori vicende politiche nazionali col solito tono umoristico e divertente.
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