
CAMPOBASSO – Con i 17 si della maggioranza è passato a palazzo Magno della Provincia per lavori in corso al Municipio del capoluogo regionale, il Rendiconto 2017 dell’amministrazione comunale di Campobasso contenente un avanzo di gestione di 37,9milioni euro, formato da tre sezioni contabile amministrativo: la parte Finanziaria quella economica e la terza patrimoniale documento finanziario già avallato in precedenza dai Revisori dei Conti.
Il fondo cassa come ha illustrato l’assessore al ramo Massimo Sabusco, è passato da 14 a 7 milioni di euro causa il pagamento a fornitori che per l’incasso hanno una media attesa di 76 giorni dai 90 del passato. I soldi dell’avanzo serviranno per i debiti fuori bilancio per investimenti, per le spese correnti e per l’estinzione dei mutui e prestiti. Ci sono poi risorse pari a 125 mila euro vincolate per determinati servizi e spese e che provengono da multe alienazioni etc, e un fondo accantonato di 25,5 milioni di euro a garanzia di crediti che potrebbero risultare difficili da riscuotere. Alla voce entrate c’erano previsioni per oltre 117 milioni di euro mentre il bilancio si è chiuso con circa 119 milioni di euro. Le spese in previsione erano 117 milioni di euro la chiusura conti è stata di oltre 127 milioni di euro. Recuperi ci sono stati sul versante dell’accertamento Ici pari a 1,763 milioni di euro, 776 mila euro su quello dell’Imu e 4,5 milioni di euro sull’addizionale Irpef. Altre fonti di indebitamento derivano dalla spesa per rimborsi e prestiti obbligazionari pari a circa 625 mila euro annui e dai circa 1,8 milioni di euro per altre situazioni debitorie
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