
CAMPOBASSO – Diga di Chiauci ora si passa alla fase esecutiva.
Stamane a Pescara la presentazione delle opere che dovranno mettere in sicurezza la diga e renderla operativa. Presentati pertanto il procedimento per la scelta del contraente e perciò dell’impresa aggiudicataria che dovranno realizzare il potenziamento idraulico dell’ invaso.
Il progetto e le dinamiche tecniche di quest’ultimo sono stati illustrati dal governatore della Regione Abruzzo D’Alfonso e da presidente del Consorzio bonifica sud Franco Amicone.
Si procederà a un investimento ancora di circa 25 milioni di euro che si compone di 10 milioni di euro all’interno del master plain Abruzzo e di 10 milioni dell’accordo di programma Abruzzo Molise, intervento finanziario necessario per procedere all’utilizzo dell’acqua della diga che servirà ovviamente allo sviluppo rurale e agricolo di una vasta area abruzzese molisana e per i siti artigianali e industriali di Vasto e San Salvo.
L’invaso comincerà ad avere una capacità nella prima fase di circa 8 milioni di metri cubi di acqua per arrivare come è stato detto oggi dal presidente del Consorzio di bonifica Amicone, entro il 2020 a circa 14,2 milioni i metri cubi.
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