
ROCCAMANDOLFI – Ancora sorprese per la Rassegna di Serenate “Carmine di Vincenzo”, tra gli ospiti anche Armando Bertozzi con le fracchie bum.
Il batterista, originario di Ravenna, dopo una carriera di successi in giro per il mondo tra New York, Parigi e Roma sempre alla ricerca di nuova spunti per la sua musica, mix di tradizione, avanguardia e jazz, si appassiona improvvisamente alla fracchia. Durante un viaggio nella terra d’origine del padre, Armando si è imbattuto in una delle più singolari tradizioni del Gargano: la processione della Madonna Addolorata accompagnata dalle fracchie. Scopre, inoltre, che anche in provincia di Foggia, precisamente a San Marco in Lamis, la sera del Venerdì Santo si svolge la processione delle fracchie.
Ma cosa sono? Le fracchie sono torce di varie dimensioni, possono arrivare anche a 12 metri di lunghezza, con una bocca dal diametro di 2 metri e pesare fino a 100 quintali. Sono formato da un tronco tagliato longitudinalmente e riempito di rami, sterpi e schegge di legno per realizzare un falò di forma conica appoggiato su appositi carrelli.
Bertozzi vede la fracchia con un occhio diverso, come un gigantesco strumento a percussione. Chiede così la realizzazione di questa torcia a Matteo Aucello, maestro artigiano delle fracchie, il quale utilizzando il profilo conico della fracchia e la pelle d’asino crea la Fracchia Bum.
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