MONTENERO DI BISACCIA – Tre giorni di ricerche finite tragicamente, Donatella Di Stefano è stata trovata morta in un dirupo in località Calanchi a Montenero di Bisaccia.
Donatella, 42 anni, aveva fatto perdere le sue tracce domenica sera, uscendo dalla sua abitazione solo con una busta con pochi effetti personali, senza portare con sé il cellulare. Tutto aveva fatto pensare ad un allontanamento volontario, collegato sicuramente al dolore per la perdita del compagno, stroncato da un infarto solo pochi giorni prima.
La Prefettura aveva fornito l’identikit della donna e una segnalazione aveva anche fatto riaccendere le speranze, qualcuno credeva di averla vista a Vasto marina. Purtroppo così non è stato, l’indizio decisivo sembrerebbe essere arrivato grazie ad un video amatoriale di una coppia: sullo sfondo ai Calanchi, una sagoma nera. Le Forze dell’Ordine hanno scelto quindi di tornare in quella zona, già battuta in precedenza senza risultati, e di fatti il corpo di Donatella giaceva lì, vicino a una grotta.
Il suo corpo è stato ritrovato dai cani dei Vigili del Fuoco, in quella zona così vicina al cimitero, dove forse la donna era andata a trovare il suo compagno. Secondo una prima ricostruzione, Donatella si sarebbe lasciata cadere da una collinetta dove si trova una grossa croce. Proprio lì, infatti, è stata ritrovata la busta con i pochi oggetti personali e la carta d’identità, insieme ad una bottiglia di acido muriatico.
Ancora sconosciuti la data e l’ora della sua morte, a stabilirlo sarà l’ispezione cadaverica o l’autopsia.
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