
CRONACA – Termina l’incubo di una donna venafrana, finalmente lo stalker che l’ha perseguitata per anni è stato condannato.
Un anno e sei mesi per il 40enne, colpevole oltre che di stalking anche di violenza privata e per aver installato una microspia nella camera da letto della vittima. L’uomo non riusciva ad accettare la fine della storia con la donna, tanto che già nel 2010 era stato arrestato per aver violato l’ammonimento del Questore di Isernia.
Anni di inseguimenti e paura per la donna, la quale più volte aveva anche chiesto aiuto ai Carabinieri per farsi scortare fino a casa. L’uomo, infatti, era solito pedinarla e fermarla per sapere dove andasse, tanto che la povera vittima aveva presentato ben 15 querele nei suoi confronti. Durante il processo, inoltre, sono stati mostrati vari referti del pronto soccorso, prova della pericolosità dell’amante geloso.
La giudice Colesanti, presso il Tribunale di Isernia, ha ascoltato le varie testimonianze e ha emesso la condanna definitiva.
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