AMBIENTE – Istituzione del Parco nazionale del Matese, Michele Petraroia e Davide Iannelli scrivono al governo nazionale e a quello regionale per sollecitare “ogni utile adempimento”.
“La Rete delle associazioni sindacali, imprenditoriali, sociali e culturali, e dei Comitati di tutela ambientale di Campania e Molise, nel trasmettere in allegato lo studio scientifico condotto dall’Ispra sull’analisi delle valenze ambientali nell’area di interesse per l’istituzione del Parco nazionale del Matese ai sensi della legge n. 205 del 27.12.2017, sollecita ogni utile adempimento di competenza della Regione Molise, delle Province di Isernia e Campobasso, e delle amministrazioni comunali coinvolte al fine di evitare che nelle more dell’attivazione del Parco nazionale il territorio interessato subisca ulteriori e più gravi sconvolgimenti paesaggistici, naturalistici, geologici e geomorfologici”.
“È singolare – scrivono ancora i due portavoce della Rete – che nel mentre per altri Parchi nazionali di recente istituzione nella manovra finanziaria per il 2019 siano stati previsti stanziamenti specifici ed autorizzazioni ad assumere personale a tempo indeterminato, per il Parco nazionale del Matese a distanza di 14 mesi dall’approvazione della legge n. 205 del 27.12.2017 non è ancora chiara la tempistica per completare gli adempimenti attuativi e non si è al corrente di alcun cronoprogramma per l’avvio dell’Ente Parco”.
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