VINCHIATURO – La prima edizione della gara di cocktail “CREA&MIXA – Primo contest per giovani mixologist” si è tenuta sabato 16 febbraio nella sede dell’IPSEOA di Vinchiaturo, plesso dell’IISS Bojano.
La gara di cocktail è nata da un progetto dei docenti tecnico-pratici di Sala e Vendita: Katia Parisi, Franca Gizzi e Claudio Suriano in collaborazione con l’AIBM Project rappresentata da Domenico Buondonno.
Al concorso hanno partecipato gli studenti delle classi seconde, che hanno presentato un cocktail internazionale (IBA) e delle classi terze e quarte che hanno creato un cocktail originale ‘fantasy’. Fuori contest si è anche esibito un gruppo delle classi prime, che solo da pochi mesi si è avvicinato al mondo della mixology.
L’evento è stato aperto dalla prof.ssa Roberta Minì, collaboratore della DS Antonella Gramazio che ha dato il benvenuto ai presenti in sala e ringraziato quanti hanno preso parte alla realizzazione dell’evento, docenti, personale ATA, la DSGA Pina Tomaro e i docenti di accoglienza e cucina che insieme agli alunni hanno svolto un eccellente lavoro di servizio accoglienza e per il buffet.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’AIBM, per la grande disponibilità dimostrata nell’organizzazione dell’evento e per aver messo a disposizione i premi per le diverse categorie e al prof. Luigi Nunziata che ha messo a disposizione dei ragazzi la sua professionalità e competenza nel prepararli all’evento. Un grande plauso va fatto soprattutto ai ragazzi che con grande emozione, serietà e professionalità si sono succeduti nella preparazione dei loro cocktail che sono stati via via giudicati da una giuria tecnica ed una degustativa. Di grande impatto ed interesse generale è stata l’esibizione di una coppia di flair bartender della “Scuola Barman PFB” di Pomigliano d’Arco che, con le loro evoluzioni ed acrobazie, hanno tenuto col fiato sospeso il pubblico presente in sala.
In un momento storico come questo, in cui troppo spesso gli adolescenti sono vittime ingenue ed inconsapevoli di preparati scadenti e di dosi eccessive di alcol tossico, la scuola alberghiera, attraverso questo evento, ha voluto enfatizzare la forte risonanza educativa del bere mixato di qualità.
Al termine della gara, che ha visto 75 studenti in azione, le giurie hanno consegnato i seguenti premi:
Il primo Premio “Giovani Futuri Barman A.I.B.M.” – Categoria “Cocktails Internazionali” è andato a Giuseppe Gammino, seguito al 2° e 3° posto da Noemi Malatesta e Martina Omicini.
Il premio “Migliore Decorazione” è stato conferito a Marialibera D’Aversa
Il primo premio “Matese” – Categoria “Fantasy Drink” long e short drink è andato a Youchaou Garba seguito al 2° e 3° posto da Laura De Lucrezia e Camilla Cristofano.
Al termine dell’evento il prof. Girolamo Bulgarella, membro della giuria degustativa ha così commentato: “I giovani partecipanti, tra cui alcuni giovanissimi delle classi prime con recente frequentazione degli ambienti di sala-bar, si sono cimentati in una entusiasmante kermesse di cocktail e miscelazione sull’onda dell’appassionato impegno profuso dai loro insegnanti. Tutti hanno avvertito e vissuto il proscenio della ribalta con grande dedizione confezionando alla giuria bevande di livello generalmente discreto, per le giovani e inattese promesse, e addirittura buono/ ottimo per i ragazzi delle terze e quarte classi che hanno concorso per la categoria “Fantasy”, in cui hanno espresso creatività ed equilibrio. La giuria tecnica, formata fa bartenders e mixologist, ha attribuito ad almeno una decina di studenti il punteggio massimo di 100/100, ragion per cui la graduatoria finale è stata poi determinata dal profilo estetico (colore e guarnizione) del cocktail con ricorso, sovente, all’assaggio per coglierne le impercettibili differenze. Un evento, in conclusione, di grande effetto e perfettamente organizzato, cui il patrocinio della AIBM Project ha conferito la giusta, meritata, impronta di alta professionalità.”
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