CAMPOBASSO – Cultura e anche cinema strumento per rilanciare il territorio molisano. A sostenerlo il portavoce dei Cinque stelle in Consiglio regionale Andrea Greco.
“Il Molise è in grave ritardo rispetto alle altre regioni italiane, orfano di politiche culturali strutturate e consolidate e privo di un Piano strategico regionale per il Turismo. Ritardo confermato anche dal fatto che è l’unica regione a non aver mai istituito una Film Commission, organismo che in altri contesti si pone in stretta relazione proprio con le politiche territoriali per il turismo e la cultura.
A livello nazionale, le Film Commission hanno ottenuto una legittimazione normativa con la Legge 220 del 2016, che ne traccia così il perimetro operativo: “l’istituzione persegue finalità di pubblico interesse nel comparto dell’industria del cinema e dell’audiovisivo e fornisce supporto e assistenza alle produzioni cinematografiche e audiovisive nazionali e internazionali e, a titolo gratuito, alle amministrazioni competenti nel settore del cinema e dell’audiovisivo nel territorio di riferimento”. Quello del 2016 è un provvedimento che mirava a riformare le modalità di intervento dello Stato nel comparto audiovisivo a garanzia del pluralismo”.
Per questo il M5S prevede di istituire la Molise Film Commission all’interno del primo dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale, quello dedicato alle politiche culturali e di promozione turistica e sportiva, evitando la creazione di apposite fondazioni, com’è invece avvenuto in altre regioni. Questo perché le ridotte dimensioni geografiche e demografiche suggeriscono di evitare la creazione di un ente ad hoc, risparmiando risorse economiche che altrimenti graverebbero sul bilancio regionale.
“A cosa serve la Film Commission? spiega Greco – Le sue funzioni sono articolate su diversi livelli, dalle attività di coordinamento a quelle di promozione, passando per il supporto alle pubbliche amministrazioni e alle produzioni cinematografiche. Un primo obiettivo sarà infatti quello di individuare e catalogare le location di interesse regionale, per attirare e incentivare la presenza sul territorio di produzioni audiovisive nazionali e internazionali, offrendo servizi di supporto e facilitazioni logistiche e organizzative. La Molise Film Commission dovrà, a regime, attirare i potenziali investitori e seguirli passo passo nella realizzazione dei prodotti cinematografici. Sempre nell’ottica della facilitazione dell’intero processo e per generare ricadute occupazionali sul territorio molisano, l’organismo dovrà istituire un registro delle imprese e dei lavoratori autonomi. Un collegamento diretto tra produttori e imprese locali, insomma, a beneficio di tutte quelle attività direttamente o indirettamente coinvolte in un set cinematografico: attrezzisti, falegnami, fonici, elettricisti, assistenti di produzione, truccatori, parrucchieri, sarti…”
Per i Cinque stelle la Molise Film Commission rappresenta un’occasione unica per valorizzare le bellezze del nostro territorio incontaminato. Se infatti si celebra Matera, dicono i pentastellati, come capitale della cultura è anche grazie ai film che l’hanno resa così celebre.
“Il Molise offre dei panorami altrettanto degni dei migliori set cinematografici – conclude Greco – , ma è la sola regione italiana a non aver mai istituito una Film Commission. Con la nostra proposta vogliamo colmare questa colpevole carenza”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA