CAMPOBASSO – Fuori ormai dalla Lega le due consigliere regionali Aida Romagnuolo e Fiolomena Calenda stanno lavorando intensamente per creare nel Molise un nuovo soggetto politico.
“Capace di catalizzare – come confermano – i cittadini di una Regione ormai allo stremo” ma, anche per spingere la base degli attivisti a loro vicino, a presentare le liste alle prossime elezioni amministrative di Campobasso e Termoli. Un gruppo di persone di Campobasso, Venafro, Isernia e Termoli è allo studio da tre giorni per valutare il nome e il logo del nuovo soggetto. entrambe confermano che intorno a loro c’è tantissimo entusiasmo e tanta partecipazione. La Romagnuolo dichiara di ricevere attestati di stima e di solidarietà in una maniera straordinaria da tantissime persone, cittadini comuni ed elettori.
Romagnuolo e la Calenda, annunciano per la prossima settimana una serie di incontri in tutta la Regione per discutere e cercare di risolvere i problemi del lavoro, della disoccupazione, dei poveri, della viabilità, della sanità, dei giovani che vanno via dal Molise, degli anziani abbandonati.
“Il mio obiettivo in Consiglio Regionale – ha dichiarato Romagnuolo – adesso più che mai è incentrato a stare dalla parte dei cittadini e del territorio e, riconfermo, che il mio atteggiamento è sicuramente distinto e distante da chi, invece di rappresentare il nuovo in una Regione che quasi non esiste più, rappresenta il più vecchio del vecchio. Ricordo a me stessa – ha proseguito Romagnuolo – che in Consiglio Regionale siamo in due consiglieri, cioè identici ad Orgoglio Molise di Cotugno, di Forza Italia e Popolari per L’Italia di Niro.
Questo significa tante cose e sicuramente non significa che giocheremo con la vita dei cittadini, anzi, questo significa che chi deve intendere, intenda per salvare il Molise moribondo. E questo lo si intenda quanto prima. É giunto il momento, ha concluso Romagnuolo, di riprenderci il Molise, quello autentico e sincero, qulo vero. Per noi, vengono prima il Molise e i molisani e, solo dopo le chiacchiere degli altri”.
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