VENAFRO – Smascherato l’autore degli odiosi atti di intimidazione in danno di un noto imprenditore venafrano: Massimiliano Di Vito.
L’uomo aveva denunciato tempo addietro episodi abbastanza inquietanti, come l’avvelenamento del suo cane con polpette avariate e il successivo tentato avvelenamento di un altro cane, il lancio di sassi in direzione dell’abitazione in ore notturne, il danneggiamento di una finestra e il tentato danneggiamento del cancello carrabile con olio corrosivo.
Di Vito si era quindi rivolto all’avv. Claudio Petrecca e, assistito dal legale, si era rivolto ai Carabinieri denunciando nell’immediatezza i fatti, nella speranza che venisse identificato e fermato l’ignoto stalker che da qualche tempo inspiegabilmente attentava alla sua serenità domestica e familiare.
Fiducia ben riposta, a quanto pare: i Carabinieri Forestali della Stazione di Venafro, capeggiati dal Mar. Antonio De Caprio, dopo indagini e appostamenti, grazie all’utilizzo di idonei altri metodi investigativi sono giunti infatti in poco tempo all’individuazione del colpevole: un insospettabile uomo di mezza età.
“Pare giusto evidenziare l’episodio ed elevare un encomio a tutti i componenti della Stazione e al Maggiore Comandante dott. Mario Giacona per lo spiccato intuito investigativo, l’alto senso del dovere e le elevate capacità professionali, che i componenti della gloriosa Arma sempre dimostrano”.
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