VENAFRO – Il comune di Venafro, in una settimana, ha ottenuto 3 milioni di euro dal Contratto Istituzionale di Sviluppo e altri 5 milioni di euro dal ministero dei Beni Culturali. Dunque, un totale di 8 milioni, una cifra considerevole.
A comunicarlo questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Cimorelli, il sindaco di Venafro Alfredo Ricci insieme alla sua maggioranza.
Un risultato importante per Venafro che lo scorso luglio, invece, era stato tagliato fuori dal Cis.
“Il Comune di Venafro è stato inserito tra i progetti finanziati nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo. Ieri mattina è arrivata l’ufficialità. – afferma il sindaco di Venafro Alfredo Ricci – Ieri abbiamo firmato il contratto insieme al Presidente del Consiglio Conte e all’amministratore delegato di Invitalia Arcuri”.
Un finanziamento pari a 3 milioni di euro – primo lotto – per la riqualificazione del centro storico: rifacimento e recupero della pavimentazione delle arterie principali e aree sosta per circa 60 posti auto. Dunque, valorizzazione e miglioramento dell’accessibilità e della percorribilità del centro storico.
“Abbiamo puntato su un progetto che parte dal patrimonio storico e culturale della nostra città e punta all’accessibilità e alla percorribilità del nostro borgo antico in una logica di sviluppo turistico strategico”. – ha commentato Ricci –
Il Cis è solo uno dei temi della conferenza stampa, perché il tema vero è il centro storico di Venafro, infatti il sindaco di Venafro, comunica che:
“Tre giorni fa abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale da parte del ministero dei Beni Culturali che attribuisce alla città di Venafro un finanziamento di 5 milioni e 100mila euro per il recupero di Palazzo San Francesco. Questa amministrazione, in una settimana, ha portato a casa un finanziamento di 8 milioni di euro e oltre sul centro storico. – conclude Ricci – Adesso alcuni esponenti dell’opposizione avranno bisogno del “Malox” per il bruciore di stomaco. Ci sono state troppe polemiche in merito. Quando ero seduto sui banchi dell’opposizione non ho mai tifato contro la mia città e non ho mai fatto il tirapiedi”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA