VENAFRO – Un giorno importante per la comunità venafrana che oggi, come ogni 2 novembre, si riunisce presso il Cimitero Militare Francese per commemorare quanti caddero per la pace e la libertà durante la II Guerra Mondiale.
Alle ore 15, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, del console francese di stanza a Napoli e degli alti alti ufficiali delle forze NATO nel Mediterraneo, si terrà la solenne cerimonia e la deposizione di corone di fiori alla pietra commemorativa del sacrificio delle tantissime vittime.
Costruito nel 1946 per volere del Generale De Gaulle, il Sacrario Militare Francese di Venafro è il più grande Sacrario Transalpino dell’Italia meridionale. Situato all’ingresso est della città, con il suo monumentale ingresso in Viale San Nicandro, custodisce migliaia di salme di giovani soldati, perlopiù marocchini, algerini e tunisini, tutti uomini provenienti dalle colonie che combattevano nel Corpo di Spedizione Francese.
Tantissimi i venafrani che ogni anno partecipano alla commemorazione, deponendo fiori sulle tombe delle vittime, sia cattoliche che musulmane, riconoscibili dalla posizione e dai simboli delle due religioni. All’interno del Sacrario, infatti, sono presenti entrambi i luoghi di culto, la chiesa e la moschea, che vengono raggiunti dalle autorità presenti e dalla gente comune subito dopo l’alzabandiera e gli onori militari all’ingresso del Cimitero.
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