ISERNIA – Nell’ambito della programmazione in materia di edilizia scolastica finalizzata a garantire la sicurezza dei plessi, l’amministrazione comunale di Isernia ha aderito al relativo bando pubblicato dal MIUR, che prevede lo stanziamento di fondi da utilizzare per indagini diagnostiche e strutturali su solai e controsoffitti di immobili pubblici adibiti ad uso scolastico.
L’assessore comunale all’edilizia scolastica, Sonia De Toma, precisa che lo stanziamento statale complessivo è di 65,9 milioni di euro, 40 dei quali sono relativi all’annualità 2020 e destinati alle verifiche di cui trattasi, mentre i restanti 25,9 milioni di euro sono destinati per interventi urgenti che si dovessero rendere necessari a seguito delle diagnostiche sui solai e sui controsoffitti.
Gli istituti isernini per i quali si è chiesto il finanziamento sono la scuola elementare e dell’infanzia “Giovanni XXIII” in via Moro (istituto blu), la scuola primaria “Giovanni XXIII” in via Umbria e la scuola primaria “San Giovanni Bosco” anch’essa in via Umbria (istituto colorato). Per ciascuno dei tre edifici è previsto un finanziamento dell’importo massimo di 7.000 euro, come disposto dal Decreto Ministeriale n. 784 del 2019.
I finanziamenti saranno stabiliti a seguito di selezione automatica delle istanze, che devono rispondere a precisi requisiti e criteri: vetustà degli immobili con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970; zona sismica; popolazione scolastica coinvolta; tipologia costruttiva dei solai; assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche; eventuale quota di cofinanziamento.
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