CAMPOBASSO – “Il confronto con i ragazzi sul tema del bullismo mi ha arricchito e soddisfatto”.
Così la Garante regionale dei Diritti della Persona, Leontina Lanciano, al termine delle prime tappe della campagna contro bullismo e cyberbullismo che prevede anche la distruzione di un Vademecum informativo, per prevenire i due fenomeni, a tutti gli studenti delle scuole medie molisane.
Leontina Lanciano ha incontrato i ragazzi dell’Istituto Comprensivo ‘San Giovanni Bosco‘ e dell’Istituto ‘Giovanni XXIII‘ di Isernia, poi quelli della ‘Schweitzer’ di Termoli, infine gli studenti dell’Istituto Comprensivo “D’Ovidio” di Campobasso.
“Ringrazio i dirigenti scolastici e i docenti per l’accoglienza, ma soprattutto ringrazio i ragazzi che hanno contribuito in maniera determinante al confronto. Le loro domande e il loro profondo interesse ci fanno capire che bullismo e cyberbullismo sono avvertiti come minacce concrete e che i ragazzi percepiscono l’importanza della prevenzione. La nostra campagna di sensibilizzazione proseguirà in altre scuole, così da coprire tutto il territorio regionale. Abbiamo stampato 5000 vademecum informativi che distribuiremo a tappeto tra i banchi di scuola. Come Garante mi impegnerò a fondo affinché i casi di bullismo e cyberbullismo siano sempre frequenti, perché, inutile nasconderlo, l’emergenza c’è anche nella nostra regione. Sono gli stessi ragazzi a farlo capire. Per loro ci siamo e ci saremo sempre”. ha concluso Leontina Lanciano.
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