NO TURBOGAS – Le Mamme per la Salute e l’Ambiente di Venafro annunciano la loro presenza sabato a Vairano alla manifestazione di protesta contro la costruzione della centrale termoelettrica.
“La nostra associazione parteciperà – fanno sapere – all’Assemblea pubblica di Sabato 7 Dicembre a Vairano contro la costruzione della centrale Turbogas condividendo quanto richiesto dall’ISDE Campania, ovvero che la Edison proceda alla VIS cosi come previsto dalle “linee guida dell’istituto superiore di Sanità per la valutazione di impatto sanitario (Vis) ai sensi del decreto legislativo del 16 giugno 2017, n. 104. Adottate con decreto del Ministero della Salute il 27 marzo 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31maggio 2019, n. 126. La Edison (del gruppo francese EdF) vuole realizzare una centrale termoelettrica, di grande taglia, nel comune di Presenzano (CE) a pochi chilometri dal territorio Venafrano notoriamente interessato da problematiche ambientali e con seri risvolti sulla salute dei residenti”.
Dunque, “non è concepibile che si avvii la realizzazione di un nuovo impianto fortemente impattante, senza prima eseguire una seria valutazione di impatto sanitario, ”Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 983 del 11 febbraio 2019. Valutazione di incidenza sanitaria (VIS) necessaria in caso di sussistenza di un serio pericolo per la salute pubblica”. Non è concepibile che si costruisca un impianto nuovo con una autorizzazione vecchia, anche se prorogata al dicembre 2021, ma comunque datata 2009, senza che la società proponente- Edison proceda alla VIS. Non è concepibile che dopo i tanti disastri presenti in Italia, ancora oggi nel 2019 si debba assistere alla tutela dell’attività economica senza verificare che l’esercizio avvenga in sicurezza per la salute”.
Insomma, secondo le Mamme per la Salute e l’Ambiente “non è più accettabile che debbano essere i cittadini da soli a pretendere il diritto alla salute. Si invitano pertanto tutti i Sindaci dei territori interessati (Il sindaco è autorità sanitaria locale e in questa veste può anche emanare ordinanze contingibili ed urgenti con efficacia estesa al territorio comunale) ad adottare qualsiasi azione legale utile a tutelare la salute dei cittadini. Temporeggiamenti omissioni e solo proclami non sono utili a tutelare il più importante dei diritti soggettivi ovvero il diritto alla salute”.
Pertanto, “sono necessarie azioni incisive e puntuali. Non parole”.
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