Incidenti stradali: le iniziative di Sicurstrada
Nel 2018 si sono verificati in Sardegna 3.461 incidenti stradali che hanno causato la morte di 105 persone. Il 58,5% degli incidenti avviene nelle aree urbane, dove le vittime sono in aumento rispetto al 2017, mentre nelle aree interne i decessi aumentano del 18,2%. Questo secondo i dati pubblicati da Istat nel Focus dedicato allo stato dell’incidentalità stradale in Sardegna.
In particolare, in un anno nella provincia di Nuoro sono aumentati gli incidenti e i feriti mentre sono diminuiti i morti. Nel territorio di Oristano sono aumentati sia gli incidenti che i morti e i feriti. Una situazione spiacevole se si effettua un confronto con gli obiettivi europei di dimezzamento del numero di morti per incidente stradale.
Rispetto a quanto prevedono i Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, infatti, in Sardegna nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte del 50%, mentre nel periodo 2010-2018, principalmente a causa dei dati del 2018, i decessi sono calati solo dello 0,9%, rispetto alla media italiana di -19%.
Sicurstrada Live incontra gli studenti
In vista di questi dati in aumento sugli incidenti stradali e i conseguenti morti e feriti, Sicurstrada ha deciso di incontrare gli studenti di Nuoro e a Oristano. Quattro sono le giornate in cui i ragazzi hanno modo di confrontarsi sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile.
Gli studenti possono mettersi alla prova con il simulatore di guida “Safety Drive” di Unipolis, un software fra i più avanzati a livello europeo che permette agli studenti di immedesimarsi in diverse situazioni comportamentali e ambientali critiche sulla strada.
La scelta di coinvolgere i più giovani nasce anche dal report annuale di ACI e Istat. Sono infatti i giovani quelli che rischiano di più sulle strade: 63,8 morti per milione di abitanti, contro una media generale di 55,2. Gli incontri sul territorio sono, fin dal 2012, un’azione fondamentale di Sicurstrada, che ha coinvolto 17 regioni, 55 città, e formato circa 6.000 ragazzi in 28 scuole diverse.
Incidente stradale: i danni risarcibili secondo Risarcimento Facile
Gli incidenti stradali, oltre a causare morti e feriti, mettono a repentaglio anche la vita dei familiari delle vittime. Molto spesso coloro che hanno subito una grave perdita si battono per ottenere un risarcimento adeguato.
Risarcimento Facile mette a disposizione sul portale una sezione riguardo il risarcimento danni incidente stradale con morto. Prima di richiedere una consulenza gratuita, è bene informarsi sulle tipologie di danni risarcibili, quali:
- Danni patrimoniali “iure proprio”
Si verificano quando, in conseguenza di morte di un soggetto per sinistro stradale, i congiunti subiscono una perdita e/o una diminuzione economica immediata. Si riscontrano anche se c’è una perdita o diminuzione di benefici futuri, come ad esempio le rendite.
- Danni da morte non patrimoniali “iure hereditatis”.
Consistono nelle sofferenze patite dalla vittima dell’incidente stradale nell’arco di tempo che intercorre tra il sinistro e la morte. Il danno in questione non è riconosciuto nel caso in cui la morte sia avvenuta nell’immediatezza del sinistro stradale e non successivamente.
- Danni non patrimoniali risarcibili “iure proprio”
Corrispondono a quei danni subiti dai prossimi congiunti per la sofferenza conseguente alla morte della vittima dell’incidente stradale.
- Danno non patrimoniale derivante da lesione del bene salute definito “da premorienza”.
Corrisponde ad un danno risarcibile quando un soggetto che ha subito una menomazione invalidante a seguito di un incidente stradale, muore prima di avere ottenuto la liquidazione del danno sofferto per una causa esterna ed indipendente dalla lesione subita.
- Danno Terminale
E’ un tipo di danno liquidabile alla vittima di lesioni mortali nel caso in cui la morte non sia immediata, ma intervenga a distanza di un apprezzabile lasso di tempo dalle lesioni.
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