MOLISE – Capodanno esemplare. Nessun incidente e né feriti nella notte tra il 31 e il 1°.
Salute e sicurezza sono due settori nei quali non è possibile fermarsi, neppure a Capodanno. Ed in effetti sono molte le persone che, per garantire la festa, hanno dovuto assicurare la loro presenza sul posto di lavoro.
Al di là di chi ha lavorato sui vari palcoscenici della città, cantanti, attori, musicisti e altri ancora, o nei vari locali, camerieri, baristi, cuochi e altro ancora, la notte del 31 dicembre sono rimasti in servizio le pattuglie di carabinieri, polizia, vigili del fuoco, addetti alle centrali operative di Guardia di Finanza e delle altre forze di polizia e poi ancora gli “angeli custodi” sanitari: il turno dei medici e infermieri del Pronto Soccorso dell’ospedale e i volontari del 118.
Insomma a fianco del mondo che si divertiva e accoglieva il nuovo anno facendo festa con gli amici, c’era un altro mondo che invece era impegnato a far sì che la macchina organizzativa della nostra società continuasse a funzionare proprio come in tutti gli altri giorni dell’anno.
Ad ogni modo, questo Capodanno, da un lato per una maggiore presa di coscienza e per un accresciuto senso di responsabilità da parte dei cittadini, e dalle numerose ordinanze emanate dai Comuni, dall’altro per l’eccellente opera di prevenzione svolta dalle Forze dell’Ordine, sarà ricordato come un fine ed inizio anno tranquillo.
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