SERIE D – GIRONE F
S.N. NOTARESCO 1 – 3 CAMPOBASSO
Marcatori: 44’ 48’ 96’ Cogliati, 55’ Romano
S.N. NOTARESCO (4-3-3): Scotti; Di Stefano, Morganti, Mele (51’ Gaetani), Salvatori; Pomante, Liguori, Frulla (80’ Stivaletta); Romano, Cancelli (65’ Blando), Sansovini
A disposizione: Monti, Gallo, Leonzi, Ghiani, Blando, Ikramellah, Faggioli, Stivaletta, Gaetani
Allenatore: Roberto Vangioni
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Martino, Vanzan, Menna, Dalmazzi; Brenci, Bontà (85’ Tenkorang), Candellori; Musetti, Cogliati, Zammarchi (87’ Giampaolo)
A disposizione: Natale, Sbardella, Pistillo, La Barba, Tenkorang, La Vecchia, Della Ventura, Sanseverino, Giampaolo
Allenatore: Mirko Cudini
Arbitro: Restaldo di Ivrea
Ammoniti: Cancelli, Brenci, Pomante, Sansovini, Frulla, Musetti, Bontà Espulsi: 92’ Sansovini
Note: tutto esaurito al Savini di Notaresco, 300 supporter da Campobasso. Diretta su Sportitalia. Corner 4-3 recupero 2’ e 4’
NOTARESCO – Tre gol alla Recanatese, tre gol al Notaresco: manca solo il Matelica nella collezione del Campobasso. In una giornata di sole e freddo, il Lupo espugna il Savini di Notaresco mettendo in scena una gara perfetta. Oltre al bel tempo, i presupposti per una giornata da ricordare c’erano tutti: trecento campobassani al seguito, diretta tv su canale nazionale, la voglia matta di fare un’impresa battendo la squadra dei record. Il sorriso sulle bocche dei tifosi della Nord è qualcosa che non si vedeva dalla partita di Matelica dello scorso anno, quando lo stesso Cogliati firmò il 3-2 In zona Cesarini. È stata la sfida degli ex, Cudini, Dalmazzi, Candellori, Bontà, La Barba, oltre a Fabriani infortunato, nella passata stagione hanno difeso proprio i colori del piccolo paesino alle porte di Teramo.
All’ingresso in campo il cassiere fa registrare il tutto esaurito e un buon incasso, in “tribuna stampa” non si trova spazio neanche per uno spillo e le telecamere delle varie testate superano in numero i seggiolini dell’ultima fila di gradoni. Le due squadre si schierano in modo speculare adottando entrambe l’offensivo 4-3–3. Da una parte Sansovini, Pomante, Romano, dall’altra Cogliati, Musetti e Zammarchi. Due attacchi da artiglieria pesante nonostante l’assenza su sponda molisana di Danilo Alessandro. I primi quaranta minuti filano via con diverse occasioni da una parte e dall’altra. A Zammarchi e Cogliati, abili nel superare l’uomo e tentare la conclusione più volte, rispondono Romano e Frulla che per poco non riescono mettere la palla dietro le spalle dell’esordiente Raccichini. Il primo gol di giornata arriva verso lo scadere grazie ad un’incursione di Zammarchi – tra i migliori in campo – pronto a confezionare l’assist per l’accorrente Cogliati che con il suo tocco magico trasforma il nono gol stagionale.
Negli spogliatoi si va con il Campobasso in vantaggio e con la sensazione che si possa davvero distruggere il “mostro” Notaresco.
Neanche il tempo di bere lil thè che il Campobasso raddoppia. Dal corner il professor Cogliati prende palla e supera due uomini lasciando partire il fendente che buca per la seconda volta il neo acquisto Scotti. Tripudio nel settore ospiti dove si iniziano a levare cori per l’attaccante milanese.
Il Notaresco accusa il colpo ma inizia a farsi vivo dalle parti di Raccichini. Intorno al 60’ Sansovini inventa un cross per Romano che tutto solo insacca di testa. Tra i molisani presenti si pensa al peggio dopo la frittata con l’Avezzano. Ma non è cosi. Il Campobasso risale in cattedra e sfiora il terzo gol con un pallonetto di Musetti prima della terza rete di Pietro Cogliati. Ancora lui, al 94’ rincorre Scotti e gli ruba palla involandosi da solo verso la porta. Undicesimo gol stagionale e prima tripletta in rossoblù per lui. Il Campobasso arriva a meno undici dalla capolista e consolida il quarto posto. A questo punto potrebbe diventare tutto possibile.
Andrea Zita
© RIPRODUZIONE RISERVATA