
CAMPOBASSO – Chiusura dell’ospedale del San Timoteo di Termoli l’avv. Laura Venittelli scrive al ministro della salute Speranza e al direttore della Protezione civile Angelo Borrelli.
Nosocomio chiuso per per un’esigenza di sanificazione a seguito di alcuni casi di positività al virus COVID 19 di un medico del 118 e di 2 medici di altri reparti.
“A tutt’oggi l’Ospedale – osserva la Venittelli – è ancora chiuso e ciò nonostante Vi abbia rappresentato, con la predetta lettera dell’11 marzo 2020, l’incresciosa e pericolosa situazione per tutto il territorio basso-molisano in cui risiedono oltre 130.000 persone, in cui ancora oggi sono operative fabbriche importanti del ns tessuto economico, come Fca Auto e fabbriche chimiche con migliaia di persone impegnate quotidianamente e provenienti anche da altre regioni.
Scrivo a voi affinchè possiate mettere in campo iniziative IMMEDIATE, a fronte della dannosa lentezza degli organi che gestiscono la sanità molisana, in primis Asrem e Regione Molise.
A ciò voglio aggiungere, senza polemizzare, che i numerosissimi interventi effettuati presso il Ministero della Salute nei mesi scorsi, per rappresentare e mettere al corrente il sig. Ministro della condizione di difficoltà della Sanità Pubblica Basso Molisana, trovano oggi un triste riscontro.
Certa di una Vs attenzione e di un vostro intervento piu’ che sollecito sulla gravissima questione, porgo ossequiosi saluti e vi do’ un grande in bocca al lupo”.
N.B. Sulla riapertura dell’ospedale San Timoteo di Termoli oggi il nuovo direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano ha dichiarato che lo stesso nosocomio potrebbe riprendere l sua funzionalità dopodomani quando terminerà la sanificazione di tutti gli ambienti adibita alle funzioni ambulatoriali di ricovero e di pronta emergenza.
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