ISERNIA – Oggi, 28 marzo, ricorre la “Giornata mondiale della consapevolezza dell’endometriosi“, malattia cronica, spesso progressiva, di cui sono affette nel mondo 178 milioni di donne in età fertile, 3 milioni solo in Italia.
Il Comune di Isernia aderisce all’iniziativa (in modo virtuale, stante la situazione epidemiologica), ricordando che bisogna parlare dell’endometriosi e fare una campagna di sensibilizzazione. Tale patologia, infatti, non è adeguatamente conosciuta e la scarsa informazione pregiudica un’efficace prevenzione che, in assenza d’una cura, resta l’unica arma arginante.
Il sindaco Giacomo d’Apollonio e gli altri sindaci dei Comuni dell’Ambito territoriale sociale di Isernia sono vicini a tutte le donne affette da endometriosi che, nonostante le difficoltà, continuano a svolgere ogni giorno il loro prezioso e insostituibile ruolo all’interno della famiglia e nella società.
L’Amministrazione comunale e l’Ambito, sperando che l’attuale emergenza Covid-19 si risolva quanto prima, ricordano che già da tempo, per richiamare l’attenzione sul problema dell’endometriosi, era stata organizzata una “call to action” che prevedeva per oggi l’illuminazione, con luce gialla, d’un monumento cittadino (a Isernia era stata scelta la Fontana Fraterna), quale segno contro l’indifferenza rispetto alle problematiche che derivano dall’endometriosi.
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