VENAFRO – Tante in questi giorni le testimonianze di affetto e vicinanza alla memoria del prof. Francesco Giampietri, giovane filosofo venafrano e docente di Storia Contemporanea e Lingue Internazionali all’Università Statale del Basso Lazio di Cassino, scomparso prematuramente all’età di 37 anni.
Tra queste si segnala la poesia scritta e musicata da Gino Matrunola, titolare di CTA a Venafro, il Centro per Teatro ed Arte in genere. Titola “Una risposta non c’è” ed il nostro la interpreta accompagnandosi al piano.
Il testo: “Quando un’emozione nasce dentro chiede un po’ di te. Quel poco che conta per pensare a una ragione, a un perché. Oltre l’infinito della mente una risposta non c’é. Parole e suoni tremano in un mare di lacrime e lasci l’amore versi e parole, poesia o canzone parti di te. Una ragione, in questa prigione, senza di te. Come un angelo vola, oltre il cielo, siamo soli e no, non c’è un risposta ad un perché. Mille volte ancora parlerò un po’ di te. Perché il cuore è fragile e non sa ancora cosa credere. Intorno a te solo amore, versi e parole. Oltre l’infinito della mente una risposta non c’è”. La chiusura del video con una frase dello scomparso, Francesco Giampietri: “Gli abbracci sono banditi, tutti soffrono eppure i ciliegi sono in fiore”.
Intanto l’Amministrazione Comunale di Venafro e i dipendenti municipali invitano la collettività ad unirsi in preghiera nel corso della Santa Messa in suffragio del giovane docente universitario che verrà celebrata alle h 18,30 di quest’oggi dal Parroco Don Salvatore Rinaldi in diretta streaming sulla pagina facebook “Parrocchia san Giovanni in Platea”.
Tonino Atella
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