CAMPOBASSO – Rinchiusi in casa e distanziamento sociale con qualche piccola eccezione soprattutto per i bambini che con il nuovo Decreto del Governo consente di ai più piccoli la passeggiatina intorno casa accompagnati da un genitore.
La Garante regionale dei Diritti della persona Leontina Lanciano sottolinea e incoraggia si spera a quest’ultimo sacrificio suggerendo di consultare un Vadecum organizzato sulla sua pagina Facebbok.
“Il prolungamento delle misure di contenimento, stabilito dal Governo per evitare la diffusione del contagio da Coronavirus – dice la Lanciano -, richiede a tutti di fare ancora uno sforzo per assicurare la salute di tutti. Uno sforzo che potrebbe essere avvertito in maniera particolare dai bambini, abituati più degli adulti a svolgere una serie di attività che in questo momento non possono essere attuate.
Proprio a loro il Viminale ha voluto rivolgere una particolare attenzione: con una nuova circolare si consente ad un solo genitore di camminare con i figli in prossimità della propria abitazione. Concedere ai bambini di lasciare le mura domestiche, anche per poco tempo, ha sicuramente un’importanza non trascurabile, sia dal punto di vista pedagogico che della salute. Ciononostante, mai come in questo momento, è necessario farlo con le dovute accortezze. Ovvero uscire solo per il tempo consentito, solo con uno dei genitori, rispettare scrupolosamente le direttive sul distanziamento sociale, prendere tutte le precauzioni del caso e mettere in campo ogni possibile misura per evitare eventuali rischi.
In ogni caso – conclude la Garante – i bambini continueranno a trascorrere la maggior parte della giornata tra le mura domestiche. Sanno già cos’è il virus e perché non possono andare a scuola o vedere i nonni. Sanno che devono lavarsi accuratamente le mani e che possono continuare a giocare con gli animali domestici. Tuttavia, visto che si dovrà continuare a stare ancora a casa, potrebbe essere necessario ricordare ai più piccoli i motivi di una simile situazione e i comportamenti da seguire. A tale proposito, i genitori possono consultare un utile vademecum elaborato dall’Autorità Garante nazionale per l’Infanzia e l’adolescenza. Nel decalogo ci sono consigli utili per informare i minori in questo contesto difficile, senza spaventarli ma facendo loro comprendere con un linguaggio semplice cosa sta succedendo”.
Il vademecum è consultabile sul sito del Garante regionale dei diritti della persona (http://garantedeidiritti.regione.molise.it) o sulla relativa pagina Facebook.
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