VENAFRO – Coronavirus: niente Pasquetta e Pasquetta venafrana al “Campaglione”.
A Venafro, come ovunque d’altronde, sarà un week end di Pasqua “anomalo”. E, soprattutto, sarà un fine settimana in cui ci si dovrà attenere strettamente alle misure di contenimento del coronavirus. Anche perchè le Forze dell’Ordine hanno deciso di intensificare i pattugliamenti su tutto il territorio, quindi maggiori controlli. Un modo per evitare gli assembramenti vietati dal Dpcm, sanzionando i responsabili.
Molti però pensavano di farla franca organizzando le grigliate assaltando le aree verdi del Campaglione e quindi il sindaco di Venafro Alfredo Ricci, nonostante il Dpcm del premier Conte sia stato prorogato, ha emanato una nuova ordinanza con ulteriori restrizioni e limitazioni.
La novità dell’ordinanza numero 23/2020 è che «nelle giornate di lunedì 13 e martedì 14 aprile 2020 sono vietati la circolazione e il transito, sia con qualunque veicolo o mezzo sia a piedi, lungo il tratto della stradina montana che attraversa la località “Campaglione”. Inoltre, sull’intero territorio comunale, nelle giornate di lunedì 13 e martedì 14 aprile 2020 è vietato lo stazionamento e/o il bivacco, per qualunque ragione, sui terreni propri e/o di terzi, ad eccezione delle aree pertinenziali rispetto all’abitazione principale, in cui lo stazionamento è consentito ai soli cittadini ivi residenti entro i limiti previsti dalle disposizioni statali e regionali vigenti in materia di contenimento del contagio da Covid19».
Una misura necessaria per evitare che qualcuno decida di trascorrere Pasquetta e la Pasquetta venafrana – i cummit – sull’amato “Campaglione”.
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