CAMPOBASSO – Il Covid-19 non ferma le attività di supporto e assistenza dei Centri Socio Educativi Diurni per persone con disabilità (CSE Giorgio Palmieri e CSE Peter Pan) del Comune di Campobasso.
Nonostante il periodo di forte emergenza che si sta attraversando e le misure previste dal Governo nazionale per contenere il propagarsi del virus Covid-19, i Centri Socio Educativi Diurni per persone con disabilità (CSE Giorgio Palmieri e CSE Peter Pan) del Comune di Campobasso, gestiti dalla Cooperativa Sirio di Campobasso, si sono subito attivati già dai primi giorni per proseguire offrendo, in una modalità differente da quella solita, una serie di servizi di supporto anche dopo la chiusura della sede operativa di Via Gramsci (CB) a seguito dell’ordinanza.
Immediatamente dopo la chiusura del centro, tutti gli operatori dei CSEU, hanno iniziato a sentire telefonicamente alcuni utenti e familiari come espressione naturale di un legame che, in questa tipologia di lavoro, va ben oltre la semplice “prestazione professionale”.
Parallelamente ai contatti individuali tra Operatori – Utenti – Famiglie, è rimasto sempre attivo il servizio informativo e di comunicazione, mediante WhatsApp, in cui sono presenti tutti i familiari degli utenti di entrambi i centri. A tutti loro sono state fornite in modo aggiornato informazioni sulle misure pese dal Governo, dalla Regione Molise e dal Comune di Campobasso e le conseguenti ricadute che tali misure hanno avuto sull’organizzazione delle famiglie e dei Centri.
Sempre attivo e aggiornato anche il Blog realizzato dal laboratorio di informatica del centro: www.orientalabussola.altervista.org, ovviamente gestito da remoto, e per il quale si è attivata la rete degli operatori ed amici dei CSEU che gradualmente hanno iniziato a proporre delle attività a distanza.
Proprio le attività del Blog, con il passare dei giorni, hanno iniziato a prendere sempre più corpo, diventando di volta in volta più consistenti ed articolate. L’attenzione dei Servizi Sociali, dell’ATS e dell’Amministrazione Comunale di Campobasso si è contraddistinta positivamente anche in questo caso: sensibili e attenti hanno permesso all’equipe operativa di Sirio di proporre una programmazione strutturata per una offerta a Distanza di attività Educative per i CSEU.
Le attività proposte sono principalmente di tre categorie:
- Supporto Psicologico alle Famiglie: L’equipe di psicologhe sentiranno tutte le famiglie telefonicamente per dare un supporto psicologico, rilevare eventuali necessità o semplicemente fornire una presenza incoraggiante ai nuclei familiari degli utenti.
- Supporto emotivo individualizzato agli utenti: Gli utenti ed i loro operatori di riferimento avranno un contatto telefonico, diretto ed individualizzato. Lo scopo sarà quello di permettere, a tutti, di sentire quella vicinanza persa fisicamente, ma colmabile attraverso una attenzione, una parola o una semplice disponibilità all’ascolto. Il programma è strutturato e fa riferimento alle indicazioni dei protocolli nazionali per il supporto psicologico a distanza. Anche questa attività è monitorata dell’equipe psicologica dei CSEU.
- Attività educative a distanza, collettive e/o in piccoli gruppi: Le attività, riassunte in un vero e proprio calendario di appuntamenti, riguarderanno delle attività laboratoriali specifiche, come ad esempio i laboratori di: cucina – musica ed espressività – creativo (& La Bottega) – di stimolazione cognitiva (AllenaMente) – di educazione civica (Io Cittadino) – di educazione ai corretti stili di vita (BenEssere) – attività motoria – cura del sé (La bottega della Bellezza) – autonomia personale e domestica – stimolazione sensoriale – informatica (Fil).
Tutte le attività saranno coadiuvate dal Blog www.orientalabussola.altervista.org e si avvarranno di alcuni accorgimenti tecnici, come la realizzazione di tutorial, videoconferenze, videochiamate e quant’altro sarà utile a colmare le difficoltà dovute alla distanza (solo fisica) tra gli operatori e gli utenti.
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