CAMPOBASSO – Legge di stabilità 2020 votata a maggioranza con 12 voti favorevoli. un astensione Iorio, e 8 no (M%S e Pd). Votazione a conclusione di una giornata dove sono stati approvati 11 articoli e una novantina di emendamenti e sub emendamenti.
All’interno di un dibattito animato parecchio soprattutto su temi che anche nei mesi scorsi ci sono stati “battibecchi” politici molto aspri come sul trasporto dove la Fanelli ha messo in evidenza come in questo momento sia impossibile pagare le imprese di trasporto con quote di accreditamento al 70% con servizi ridotti mentre intascano anche gli abbonamenti interi, almeno fino marzo mentre ai dipendenti ancora non viene pagata la cassa integrazione, sulle modalità di accesso agli atti sollevato da Greco su cui si è addivenuti di arrivare ad un regolamento sulla disponibilità dei dirigenti a cui è stato proposto, ma impossibile farlo per la sindacalità dei contratti ha detto Toma, il taglio degli stipendi in un momento di emergenza Covid. Non è passato neppure l’emendamento del M5s che prevedeva il taglio delle indennità dei consiglieri degli assessori e dei due presidenti per un totale di 2-3 mila euro al mese fino al 31 dicembre del 20121 che sarebbero serviti per la ripresa economica in tempo di Covid per quanti hanno più bisogno. Toma su tanto ha parlato di ostentazione di manovra troppo elettoralistica annunciando che si stanno studiando altre forme di collaborazione per quanto richiesto. Vedremo!
Da qui, poi,le valutazioni di quasi tutti i consiglieri per dichiarazione di voto e il parere finale sul dispositivo legislativo che continua a dare maggiori garanzie al Governatore rispetto al passato avendo chiuso ormai a chiave nel suo cassetto i consensi dei consiglieri del centrodestra. L’astensione registrata è quella di Iorio una posizione che però appare modulabile, flessibile possibilista in chiave futuristica e chissà nel tempo se..! Sulla legge di stabilità il Governatore Toma alla fine ha dichiarato in maniera “francescana”: semplice breve e cordiale quanto
“Non è la migliore che si poteva fare ma per il futuro per l’anno prossimo faremo meglio certamente, ci auguriamo in una condizione sanitaria e finanziaria diversa. Abbiamo messo in campo una programmazione di medio e lungo periodo anche se abbiamo privilegiato interventi nell’ immediato per le condizioni in cui ci troviamo. Dopo la votazione sulla surroga di ieri ho letto che io Greco ci siamo innamorati, in senso metaforico si intende, mi fa piacere che su alcuni punti siamo d’accordo mi auguro anche per il futuro su altri, è chiaro che poi ognuno torna a fare chi l’opposizione e chi la maggioranza. Stessa cosa mi auguro con il partito democratico. L’importante è affrontarsi con lealtà e non con violenza tutto deve finire nell’aula del Consiglio”.
A seguire la discussione sulla sessione del Bilancio che andrà avanti per tutta la sera.
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