CAMPOBASSO – La pratica del tennis sui campi dell’AT Campobasso presso la villa comunale può riprendere almeno sui due campi principali che affacciano su via Duca d’Aosta dove si stanno ultimando gli ultimi ritocchi.
Il tennis, come ha sottolineato il numero uno della Federazione Italiana, Angelo Binaghi, è lo sport più sicuro tra quelli diffusi sul paese e per le sue caratteristiche intrinseche, non è escluso che possa – per l’appunto – ripartire per primo. Per questo motivo il Patron Morrone e Peppe Palladino, responsabile degli impianti di Via Duca D’Aosta, non hanno alcuna intenzione di farsi trovare impreparati e di protrarre lo stop oltre quello previsto dal Governo.
Per mettere a norma gli impianti, insomma, non bisognerà attendere il semaforo verde del Ministero della Salute perché il grosso del lavoro è stato già fatto. Con l’ok da parte del Governo Conte e quello successivo del Comune di Campobasso, i due campi principali potranno, dunque, essere riaperti senza ulteriori beghe burocratiche. Inutile parlare di date: che sia già il quattro, il diciotto o il venti di maggio, ogni precauzione è stata già studiata tra i membri dello staff rossoblù.
Sui rettangoli rossi, tra i più belli del centro sud, perché incastonati peraltro nelle meraviglie della Villa De Capoa, si potrà giocare in assoluta sicurezza. Gli spazi immensi della struttura, garantiranno il rispetto delle distanze sociali praticamente ovunque, mentre le misure di prevenzione saranno programmate, già dai prossimi giorni, anche per la club-house e gli spogliatoi.
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