VENAFRO – Si è svolto questo pomeriggio il funerale di Stefano Patriciello, scomparso ieri all’età di 62 anni falciato da un’auto in transito mentre lavorava assieme ai propri operai sulla Statale 158 alle porte di Colli a Volturno.
A officiare le esequie, nel piazzale della Chiesa dei Ss Martino e Nicola nel pieno rispetto del distanziamento sociale, che precedono il pietoso rito della sepoltura insieme a Don Rocco Iannacone anche Padre Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano (Napoli) diventato popolare per la sua battaglia contro i rifiuti tossici interrati nel quadrilatero a Nord di Napoli conosciuto come “Terra dei fuochi”.
In tanti hanno partecipato alla cerimonia per dargli un ultimo saluto nonostante l’invito dei familiari: «Come da indicazioni della Prefettura, al fine di evitare assembramenti e a garanzia del rispetto delle misure di distanziamento sociale, invitiamo tutti coloro che con affetto hanno voluto condividere con noi il dolore di queste ore a starci vicino con le preghiere, astenendosi dal partecipare fisicamente alla cerimonia funebre in programma oggi. Grazie di cuore a tutti!»
L’esterno del piazzale della Chiesa era infatti piena di amici e conoscenti che lo ricordano con grande affetto. Stefano lascia la moglie Annamaria e tre figli, Andrea, Mimosa e Chiara.
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