TERMOLI – I Carabinieri della Sezione Radiomobile, durante la mattinata, hanno arrestato due pugliesi per il reato di rapina impropria. Inseguimento e recupero della refurtiva.
Tutto inizia come in un set cinematografico, con due trentenni che, in una piazza centrale di Termoli, riescono ad entrare all’interno di un auto. Il proprietario, un settantenne, residente sulla costa molisana, una volta accortosi di quanto stava per verificarsi, cerca di impedire il furto della propria autovettura senza però riuscire nell’intento. L’uomo, peraltro, nel tentativo di bloccare i due, cade rovinosamente a terra.
Diramato l’allarme alla Centrale Operativa dell’Arma, una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Termoli, impegnata sulle arterie principali della città al fine di prevenire la consumazione dei reati, riesce a intercettare il mezzo sulla Statale 16.
Ne nasce così un inseguimento che si protrae fino al confine della vicina Puglia dove i militari, riescono a bloccare il mezzo rubato. I due giovani, entrambi trentenni, vengono fermati e perquisiti. Inoltre, all’interno del mezzo vengono rinvenuti anche arnesi atti allo scasso.
Una volta condotti presso la caserma di via Brasile, i due pugliesi sono stati dichiarati in stato di arresto per rapina impropria, mentre il veicolo rubato è stato restituito al legittimo proprietario.
Gli arrestati, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti nel pomeriggio in due diverse case circondariali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA