CAMPOBASSO – La Procura di Campobasso ha aperto un fascicolo su come sia stata gestita all’Asrem l’emergenza Covid dall’inizio dell’epidemia. Il fascicolo è conoscitivo e al momento non si conoscono le ipotesi di reato formulate.
Tutto è partito da un esposto del Codacons inviato a 140 Procure italiane tra cui anche quella del capoluogo molisano. Lo scorso 9 aprile, infatti, l’associazione dei consumatori ha chiesto di accertare eventuali responsabilità laddove i decessi per covid sono venuti per mancanza di cure adeguate, carenza di medici, attrezzature e posti letto.
L’ufficio guidato dal Procuratore Nicola D’Angelo ha agito d’ufficio incaricando i Carabinieri del NAS di svolgere accertamenti, acquisendo documentazione su come l’Asrem ha organizzato il lavoro negli ospedali molisani. Non è escluso che l’attenzione sia rivolta agli episodi recenti di cluster in strutture accreditate o nelle Rsa e case di riposo.
Fino adesso non sono stati individuati fatti che comportino una responsabilità penale – fanno sapere della Procura – tanto che allo stato attuale non ci sono indagati.
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