
ISERNIA – Uno scambio di auguri simbolico tra gli alunni delle due scuole primarie del capoluogo, in concomitanza dell’ultimo giorno di scuola.
I bambini della Giovanni XXIII, infatti, hanno donato delle palline per l’albero dei coetanei della San Giovanni Bosco che a loro volta hanno ricambiato il pensiero donando addobbi per l’abete dell’altra scuola.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dai dirigenti scolastici delle due primarie per mostrare vicinanza alla comunità isernina, partendo proprio dai principi di collaborazione e fratellanza tipici del Natale.
“Marciare insieme e offrire insieme il servizio di istruzione pubblica sono nostri doveri, specie in un momento così complesso. – afferma Bruno Caccioppoli, DS della Giovanni XXIII – Stiamo affrontando insieme il tema della pandemia. Stiamo chiedendo ai nostri bambini, a “i miei piccoli eroi”, un sacrificio particolare. Dobbiamo, quindi, stringerci tutti come comunità per affrontare la difficoltà del periodo”.
“Il mio augurio, rivolto a tutte le famiglie di Isernia, è di serenità e tranquillità, sempre nel rispetto delle regole che il Ministero ci impone. – le parole di Giuseppe Posillico, preside della San Giovanni Bosco – Ci sia tanta responsabilità per far sì che alla ripresa tutti i ragazzi possano ritornare a svolgere le attività didattiche in presenza”.
Presente alla cerimonia di consegna anche il nuovo assessore all’istruzione del comune di Isernia, Eugenio Kniahynicki, che ha così dichiarato: “Una bellissima iniziativa da parte dei due istituti scolastici in un clima natalizio che consolida ancor di più la collaborazione tra istituti. Un messaggio rafforzato da uno scambio di auguri e di palline a cui abbiamo partecipato anche noi del Comune con la consegna di addobbi con i merletti a tombolo”.
Protagonista dell’iniziativa anche la Smaltimenti Sud che ha donato gli alberi alle due istituzioni scolastiche a testimonianza del proficuo rapporto di collaborazione e sensibilità, maturato negli ultimi anni.
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