SPORT – Piero Di Cristinzi è stato riconfermato alla guida del calcio dilettantistico molisano a seguito dell’Assemblea elettiva delle società, tenutasi a Castropignano nella suggestiva cornice dell’Hotel Villa D’Evoli.
Fiducia piena anche alla sua collaudata squadra dei Consiglieri del Direttivo del C.R. Molise, nelle seguenti figure: Ugo D’Alessandro, Miguel Mastrangelo, Pasqualino Raimondo, Armando Sammartino e Domenico Santorelli. È stato eletto, altresì, il Responsabile Regionale del Calcio a Cinque Fabio Petta. Sono stati eletti anche i Revisori dei Conti Effettivi nelle figure di: Giovanni Di Palma (Presidente), Nicola Iacovelli, Ettore Puntillo, Mauro Civico (supplente) e Giuseppe Ciccarone (supplente). Nominati anche i seguenti Delegati Assembleari Effettivi: Domenico Durante, Salvatore Mazzocco, e in qualità di supplenti Ferdinando Chimisso e Annalisa Melloni.
Presenti alla riunione anche il Presidente LND Cosimo Sibilia, il quale è stato indicato dall’Assemblea come candidato alla presidenza nazionale della LND, ed il governatore Donato Toma.
Nella sua relazione di fine mandato il Presidente Di Cristinzi ha evidenziato il bilancio positivo del quadriennio appena concluso con la realizzazione della nuova sede, con un impulso maggiore all’organizzazione e alla visibilità del Comitato Regionale, con le regolarità nelle varie attività, con la grande attenzione verso la politica gestionale delle società sportive e con la costante assistenza sui più importanti temi, come il contenimento dei costi e la valorizzazione dei giovani. Presentato anche un “piano B” per portare a termine i campionati nel caso in cui non si riuscisse a ripartire nella data del 31 gennaio fissata dal Comitato.
“La nostra unica candidatura – ha dichiarato – è scaturita dalla unanime ed incondizionata fiducia del sistema calcio Molise nei confronti dell’intero Consiglio Direttivo e del suo operato. Non è il periodo o il tempo che stabilisce la valenza o meno di una gestione, ma sono i comportamenti, la moralità, la passione e la determinazione con cui si svolge il ruolo al quale si è demandati”.
Il Presidente Toma ha ricordato quanto fatto dalla Regione Molise per consentire l’avvio delle attività agonistiche in piena sicurezza. Si è soffermato sull’impiantistica sportiva, sugli interventi realizzati grazie al sostegno dell’Ente Regione, evidenziando come il settore stia finalmente andando a regime.
“Il Governo regionale – ha ribadito Toma – continuerà ad essere al fianco del calcio molisano, così come a tutte le altre discipline sportive, al fine di proseguire una fattiva e proficua collaborazione per il bene della collettività”.
Si tratta della settima elezione consecutiva per Di Cristinzi, dominus del calcio molisano ormai da 26 anni. Al termine di questo mandato saranno 29 gli anni di presidenza, una vera e propria era che ha segnato nel bene e nel male l’evoluzione del calcio in Molise tra tanti successi e duri momenti di crisi come quello che attualmente ha colpito l’intero movimento sportivo nazionale e regionale. L’elezione di Di Cristinzi non è mai stata in bilico, considerata anche questa volta l’assenza di competitor, ma riporta in auge l’annosa discussione riguardante la possibilità di poter ricoprire per più mandati una carica così importante e prestigiosa. In questi anni il Ministro dello sport Spadafora ha più volte sottolineato l’esigenza di ridurre il numero di mandati a due, al fine di garantire ricambio e maggiore democraticità. Tuttavia, la riforma dello sport, approvata dal Consiglio dei ministri lo scorso 24 novembre, non ha ottenuto l’approvazione su questo punto, anche a causa dell’opposizione dei vertici del CONI e dei Presidenti federali.
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