
CAMPOBASSO – Il sindaco Gravina continua a chiedere una maggiore qualità dei dati sui contagi da Covid 19 in città. Una querelle tra il primo cittadino del capoluogo di regione e il diggi Asrem Florenzano continua.
“Tenendo conto anche dell’incremento che si è avuto sul numero dei guariti – ha detto il sindaco Gravina – e verificando, per quelle che sono le nostre possibilità come Amministrazione comunale, la sostanza dei dati che ci vengono trasmessi da Asrem, a Campobasso, dopo l’ultima comunicazione ricevuta dall’Azienda Sanitaria in data 3 febbraio, ci sono circa 120 persone positive.
Non possiamo essere più precisi su questo dato perché, anche nell’ultimo bollettino, abbiamo notato che compaiono tra i positivi diversi nominativi di persone che dovrebbero invece risultare oramai tra i guariti, per cui continueremo a chiedere ad ASREM una maggiore qualità rispetto ai dati che ci vengono trasmessi quotidianamente.
La situazione in città, attualmente, per quel che riguarda il numero dei contagiati e degli isolati – ha specificato Gravina – risulta contenuta ma, ovviamente, non è possibile fare ipotesi su come potrà evolversi in futuro. Certo è necessario continuare a tenere alta l’attenzione sulle misure di prevenzione che dobbiamo far diventare parte integrante del nostro comportamento quotidiano e soprattutto direi che è in famiglia, oltreché fuori, che dobbiamo evitare atteggiamenti poco sicuri per prevenire forme di contagio tra familiari.
Il vero dato problematico però – ha concluso Gravina – resta la situazione del Cardarelli e su quella, oltre alle relazioni degli ispettori ministeriali, va garantito da chi di competenza, un’organizzazione in grado di tenere conto delle criticità già più volte segnalate, visto, soprattutto, il crescere dei ricoveri nei reparti di terapia intensiva e di malattie infettive.
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