
STUDIO EPIDEMIOLOGICO – “Una situazione divenuta ormai ai nostri occhi troppo nebulosa, quindi, nella speranza di riportare trasparenza, ci troviamo nella condizione di dover presentare una formale richiesta per acquisire tutta la documentazione relativa allo studio”.
Con queste parole l’associazione “Mamme per la Salute e l’Ambiente Onlus” hanno presentato in data 8 febbraio 2021 una richiesta di accesso agli atti presso il Comune di Venafro per acquisire la documentazione relativa allo svolgimento dello studio epidemiologico in corso.
Dalla comunicazione da parte del Comune di Venafro in data 11 marzo 2021 in risposta all’istanza di accesso agli atti, si legge: “Quanto alle problematiche privacy per i dati sanitari ASREM, si è provveduto a rimettere al responsabile aziendale il dettaglio delle informazioni necessarie, come concordato da vs. personale con il referente privacy del Comune; ovviamente le precisazioni sui dati sanitari, da voi formulate di recente, potrebbero rendere necessaria una modifica alla convenzione tra Comune e ASREM”.
Dunque, sembrerebbe che dai documenti fatti pervenire dal Comune di Venafro, si evince che i problemi di privacy inerenti al trasferimento dei dati sanitari, non sono stati ancora risolti.
L’associazione dice di essere tagliata fuori da ogni informazione e si trova costretta a dover procedere sempre con istanze di accessi agli atti per capire il prosieguo dello studio, infatti sono già quattro le richieste inviate riguardanti lo studio epidemiologico.
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