
SERIE D
GIRONE F
CAMPOBASSO – CYNTHIALBALONGA 1-2
Marcatori: 19′ Esposito 44′ D’Agostino, 79’ Cardella (rig)
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini, Fabriani, Vanzan, Menna (90’ Sbardella), Dalmazzi; Ladu (72’ Cogliati), Bontà, Candellori (85’ Zammarchi); Rossetti, Esposito, Vitali (72’ Mancini)
A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, De Biase, Di Domenicantonio
Allenatore: Mirko Cudini
CYNTHIALBALONGA (4-3-3): Santilli, Mazzei, Pace, Gagliardini, Rosania (68’ Panaioli); Van Ransbeeck, Carruolo (63’ Santoni), Magliocchetti; Cardella (91’ Cardillo), D’Agostino (94’ Di Vico), Di Cairano (40’ Traorè)
A disposizione: Maddalena, Capogna, Colacicchi, Santarelli, Di Vico, Cardillo
Allenatore: Roberto Chiappara
Arbitro: Castellone di Napoli
Note: partita a porte chiuse.
Ammoniti: Menna, Ladu, Cardella, Bontà, Candellori, Cogliati
Corner: 10-2 Recupero: 1 e 5
CAMPOBASSO – Il Campobasso fa tutto da solo e si rovina la giornata con le proprie mani. Crea, segna, sbaglia un
rigore e subisce due reti nelle uniche palle gol create dai laziali. Una domenica incredibile che
sembrava avviata col piglio giusto. Nel frattempo il Notaresco ne approfitta vincendo ad Aprilia
per 1-0 e si porta a -2 con due partite da recuperare. I rossoblù dovranno recuperare una sola
partita e giovedì si va in Abruzzo per lo scontro diretto.
La formazione messa in campo da Cudini ricalca quella ampiamente annunciata. Il solito 4-3-3 con
Rossetti al posto di Cogliati, Vitali a fare da spalla e Ladu in mediana a dirigere le operazioni.
Chiappari risponde con D’Agostino e Cardella in avanti e difesa a cinque. La prima mezz’ora è
totalmente appannaggio dei rossoblù. Almeno cinque le occasioni create da Bontà e compagni che
riescono a concretizzare solo dagli undici metri. La prima occasione arriva sui piedi di Ladu che
cerca il gol con il tiro dalla distanza senza fortuna. Ci prova a ripetizione il Campobasso: al 14’
Vanzan spinge e Vitali riesce a conquistare soltanto un corner. Dopo cinque minuti il rigore per il
lupo sempre grazie all’ottimo Ladu che si incunea in area e viene atterrato. Penalty sacrosanto.
Esposito va sul dischetto, Santilli para ma sulla ribattuta Fantavittorio ribadisce in rete.
I biancoblù subiscono senza prendere iniziativa, solo D’Agostino illumina ogni tanto il gioco. Il
Campobasso continua a dominare: al 31’ palo di Bontà e al 34’ Esposito si mangia un gol grosso
come una casa solo davanti a Santilli. Sul finire del primo tempo arriva la perla di D’Agostino:
calcio a girare direttamente da corner, Raccichini non riesce a deviare e la palla si infila sul
secondo palo. Pareggio ingiusto ma il calcio è anche questo.
La seconda frazione ricomincia nel segno dei padroni di casa. Al 50’ è di nuovo rigore, ma stavolta
Esposito sbaglia e prende il palo, il secondo di giornata per i rossoblù. Rigore che sbagli, rigore che
subisci. Al 33’, in una delle poche sortite offensive laziali, Dalmazzi atterra Van Ransbeek
consegnando il vantaggio nelle mani dell’undici ospite. Nonostante gli ultimi fuochi dei rossoblù la
partita si incanala sui binari della sconfitta, la prima dopo un anno e mezzo dallo 0-1 del
Montegiorgio nel 2019. Giovedì si andrà a Notaresco consapevoli di giocarsi un’intera stagione.
rigore e subisce due reti nelle uniche palle gol create dai laziali. Una domenica incredibile che
sembrava avviata col piglio giusto. Nel frattempo il Notaresco ne approfitta vincendo ad Aprilia
per 1-0 e si porta a -2 con due partite da recuperare. I rossoblù dovranno recuperare una sola
partita e giovedì si va in Abruzzo per lo scontro diretto.
La formazione messa in campo da Cudini ricalca quella ampiamente annunciata. Il solito 4-3-3 con
Rossetti al posto di Cogliati, Vitali a fare da spalla e Ladu in mediana a dirigere le operazioni.
Chiappari risponde con D’Agostino e Cardella in avanti e difesa a cinque. La prima mezz’ora è
totalmente appannaggio dei rossoblù. Almeno cinque le occasioni create da Bontà e compagni che
riescono a concretizzare solo dagli undici metri. La prima occasione arriva sui piedi di Ladu che
cerca il gol con il tiro dalla distanza senza fortuna. Ci prova a ripetizione il Campobasso: al 14’
Vanzan spinge e Vitali riesce a conquistare soltanto un corner. Dopo cinque minuti il rigore per il
lupo sempre grazie all’ottimo Ladu che si incunea in area e viene atterrato. Penalty sacrosanto.
Esposito va sul dischetto, Santilli para ma sulla ribattuta Fantavittorio ribadisce in rete.
I biancoblù subiscono senza prendere iniziativa, solo D’Agostino illumina ogni tanto il gioco. Il
Campobasso continua a dominare: al 31’ palo di Bontà e al 34’ Esposito si mangia un gol grosso
come una casa solo davanti a Santilli. Sul finire del primo tempo arriva la perla di D’Agostino:
calcio a girare direttamente da corner, Raccichini non riesce a deviare e la palla si infila sul
secondo palo. Pareggio ingiusto ma il calcio è anche questo.
La seconda frazione ricomincia nel segno dei padroni di casa. Al 50’ è di nuovo rigore, ma stavolta
Esposito sbaglia e prende il palo, il secondo di giornata per i rossoblù. Rigore che sbagli, rigore che
subisci. Al 33’, in una delle poche sortite offensive laziali, Dalmazzi atterra Van Ransbeek
consegnando il vantaggio nelle mani dell’undici ospite. Nonostante gli ultimi fuochi dei rossoblù la
partita si incanala sui binari della sconfitta, la prima dopo un anno e mezzo dallo 0-1 del
Montegiorgio nel 2019. Giovedì si andrà a Notaresco consapevoli di giocarsi un’intera stagione.
Andrea Zita
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