SERIE D
GIRONE F
CAMPOBASSO – P.S. ELPIDIO 1-1
Marcatori: 52’ Rossetti, 66’ Palladini A.
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini, Fabriani (80’ Martino), Sbardella, Dalmazzi, Vanzan; Ladu (80’ Di Domenicantonio), Brenci (60’ Esposito), Candellori; Cogliati, Rossetti, Vitali (60’ Mancini)
A disposizione: Oliva, Menna, Capuozzo, De Biase, Zammarchi,
Allenatore: Mirko Cudini
P.S. ELPIDIO (3-5-2): Cavalieri, Gusteri (80’ Cantarini), Aliffi, Orazi (75’ Marcattili); Ravanelli, Palladini A., Bordi, Palestini (21’ Raffaeli), Spagna (81’ Carissimi); Gelsi, Palladini M. (81’ Giuli)
A disposizione: Faini, Perri, Cesetti, Zira
Allenatore: Ottavio Palladini
Arbitro: Gasperotti di Rovereto
Note: 1000 spettatori, 600 abbonati. Prima partita a porte aperte della stagione.
Ammoniti: Dalmazzi, Palladini A., Candellori, Gelsi.
Corner: 14-1 Recupero: 3 e 6
CAMPOBASSO – Manca ancora un piccolo sforzo. Il Campobasso non riesce a battere il Porto Sant’Elpidio e rimanda la festa promozione alla trasferta di Rieti o tuttalpiù alla prossima in casa quando al Romagnoli arriverà il Fiuggi. Oggi non sarebbe comunque successo nulla: il Notaresco, infatti, ha battuto il Vastogirardi accorciando le distanze a -6 dai rossoblù. Con il ritorno del pubblico a Selvapiana (mille presenti e almeno duemila fuori dai cancelli), tutti si aspettavano che l’ultima della classe non facesse la partita della vita. E invece il calcio ci insegna ancora una volta che non è finita finché non è davvero finita.
Cudini schiera il suo 4-3-3 con Rossetti in avanti al posto di Esposito e Sbardella al posto di Menna per scelta tecnica. Rientra Brenci dal primo minuto di fianco a Ladu, per la prima volta insieme. Palladini risponde con un chiuso 3-5-2, sperando di strappare qualche punticino. Il lupo parte con l’acceleratore pigiato ed è subito Brenci a provarci al 5’ con bel pallonetto che non trova fortuna. Nei minuti successivi ci provano anche Rossetti e di nuovo Brenci, ma Cavalieri è bravo a sventare in entrambe le occasioni. Intono alla mezz’ora si fa vedere il Porto S.Elpidio con Spagna, bella la rovesciata che va in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Prima della pausa sia Vitali che Candellori non riescono a concludere a rete due belle azioni impostate da Ladu e Cogliati.
Il pubblico continua a sostenere i suoi anche nella ripresa. I marchigiani giocano tranquilli e senza patemi, i rossoblù hanno più ansia che adrenalina in corpo. E si vede. Al 47’ Ladu spacca la difesa ospite con un bel lancio verticale, Rossetti aggancia e tira ma Cavalieri fa il miracolo. Devono passare altri cinque minuti affinché l’attaccante campano possa vivere la gioia del gol: Vanzan crossa al 52’ e Rossetti la mette dentro dopo uno stacco imperioso. Dopo quindici minuti la doccia fredda: il pareggio di Palladini arriva da corner, bello il suo stacco che coglie impreparata la difesa rossoblù.
Entrano Esposito e Di Domenicantonio, il Campobasso diventa super offensivo e le prova tutte. Clamorosa la palla gol capitata sui piedi di Rossetti al 50’: Di Domenicantonio appoggia in area, il punteros prova il piattone ma Cavalieri ancora una volta respinge di piede. Si spengono le speranze di rimanere a +8 e si rimanda tutto a domenica prossima. Tifosi comunque fuori a festeggiare i propri beniamini in attesa di vivere la “vera” festa promozione. Andrea Zita
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