
CAMPOBASSO – Il documento unico di programmazione (Dup), lo strumento cardine di programmazione comunale non è stato sottoposto alla valutazione di consiglieri comunali.
A denunciarlo è il consigliere di opposizione a palazzo San Giorgio Alberto Tramontano che osserva “Ancora una volta la Giunta Gravina si distingue per opacità e disprezzo delle regole democratiche. L’art. 170 del D.Lgs 267/2000 prevede che entro il 31 luglio di ciascun anno la giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di programmazione (DUP) per le conseguenti deliberazioni.
La giunta Gravina non ha rispettato le norme di legge e regolamentari, infischiandosene delle prerogative e dei diritti/doveri dei Consiglieri comunali. Ai Consiglieri comunali di Campobasso non è stato sottoposto il Documento, esso non è stato dibattuto e preparato nelle Commissioni permanenti, non è stato inviato dopo l’approvazione in Giunta. Ancora una volta la Giunta Gravina calpesta i principi di trasparenza e correttezza amministrativa. Oramai il Comune di Campobasso appare sempre più come un bunker, altro che palazzo di vetro!”
E così lo stesso Tramontano ha presentato un esposto al Prefetto di Campobasso.
“La Casa comunale di Campobasso – ha aggiunto Tramontano – non è proprietà della lobby grillina, non è emanazione di indistinte piattaforme, non è la sede di un’associazione privata: la Casa comunale è il luogo della rappresentanza politica di tutti i cittadini campobassani, che hanno conferito ai Consiglieri comunali un mandato che Gravina e company, dotati di scarsa cultura democratica e politico-amministrativa, sono tenuti a rispettare”.
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