
CAMPOBASSO – Trasporto pubblico, sciopero degli autisti Atm aderenti alla FaIsa Cisal.
Il comunicato di quest’ultima “Recepite le indicazioni della CdG e previa intesa con la USB territoriale, la Faisa – Cisal rettifica la formulazione dello sciopero nella durata e collocazione oraria, come segue.
Società interessata: A.T.M- Spa
Motivazioni: La società ATM spa ha ridotto le 45 ore di riposo settimanale del personale di guida che effettua percorsi sopra i 50 km, cui applicabile il reg. CE n.561/06, sostenendo la non applicabilità della normativa, in quanto gli autisti, effettuando frequenti fermate,
percorrerebbero tutte “tratte” sotto i 50 km. A supporto, cita la sentenza della Corte di Appello di CB n.76/19.
In detta sentenza, a giustificazione della interpretazione, è anche riportato che è “ … rispondente alle finalità del Regolamento comunitario che nel prevedere norme più stringenti per la salvaguardia della salute dei lavoratori e per la sicurezza dei servizi, ha limitato il proprio campo di applicazione ai servizi ritenuti oggettivamente più logoranti e faticosi, perché sviluppati su una lunga percorrenza e sui tempi di guida più gravosi … il servizio che si arresta ogni 10 o 15 km per l’effettuazione di fermate per la salita e la discesa dei viaggiatori e per l’emissione dei titoli di viaggio, per sosta inoperosa, dovendo essere configurato, a tutti gli effetti, ad un servizio che colleghi due località distanti fra loro meno di 50 km.”.
La Faisa Cisal però argomentando da un punto legislativo i motivi per cui scende in sciopero e quindi entra in contestazione di nuovo con l’azienda di trasporto pubblico locale rileva che “La legge, in realtà, prevede tutt’altro. La parola “tratta”è inesistente nel reg. CE 561/06 ed anche, almeno nel significato attributo, nel C.d.S.”. La nota sindacale della Fiasa conclude sottolineando che “Infine, non si può fare a meno di segnalare che sia le fermate sia la riduzione dei riposi sono due violazioni di legge, inerenti la sicurezza, per cui l’autista molisano potrebbe anche non essere sanzionato in Regione, ma, senz’altro, appena fuori dei confini regionali. Ad aggravare la situazione è anche il mancato intervento dell’ente regione, la cui unica giustificazioni è che si tratta solo di una violazione contrattuale.”
Data e modalità di sciopero: Giorno 04/02/2022, nelle modalità che seguono.
Personale viaggiante: dalle ore 19.00 alle ore 23:00 del giorno 04/02/2022, con garanzia del servizio come segue:
Non esistono servizi garantiti, perché lo sciopero si svolge fuori dalle fasce di garanzia.
Le presenti norme sono elaborate in ossequio alla delibera 138 del 23/04/18.
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