
ISERNIA – Interrogatorio di garanzia, il direttore provinciale dell’agenzia delle Entrate non risponde alle domande del Gip.
Questa mattina, giovedì 14 aprile, il direttore provinciale dell’agenzia delle Entrate di Isernia, agli arresti domiciliari dalla scorsa settimana per tentata concussione, si presentato in tribunale a Isernia accompagnato dall’avvocato Benedetto Maria Iannitti del foro di Santa Maria Capua Vetere, per l’interrogatorio di garanzia. L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del Gip. Si è scelto il silenzio per ora, per dare il tempo agli avvocati di preparare una linea difensiva efficace.
I legali hanno dichiarato che il loro assistito “è pronto a collaborare con gli inquirenti e ripone totale fiducia nell’operato della magistratura. E’ sua intenzione chiarire integralmente la sua posizione”. Nelle prossime ore chiederanno al riesame una misura meno afflittiva dei domiciliari. Il dirigente è stato arrestato in una operazione congiunta di Carabinieri e Guardia di Finanza su delega della Procura di Isernia. Per l’accusa avrebbe chiesto una cospicua somma di denaro al commissario di una società in concordato per alleggerire l’esposizione debitoria dell’azienda nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
C.C.
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