ISERNIA – “Il portone marrone”, questo il titolo del libro scritto da Rita Di Pilla che racconta l’Isernia degli anni ’60.
E’ stato presentato nella sala congressi dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Isernia, sabato 11 giugno. Rita Di Pilla, già direttore dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Veneziale, ha ricoperto anche i ruoli di consigliere comunale e di consigliere provinciale di Isernia. Inoltre in passato è stata anche vice presidente dell’Omceo Isernia.
La presentazione del volume è stata promossa dall’Ordine dei Medici di Isernia, dall’associazione culturale “Le Nuvole” di Napoli e dal Lions Club di Isernia. Oltre all’autrice, sono intervenuti all’incontro Maria Pia De Martino (poeta e critico letterario), Silvano Moffa (giornalista) e Salvatore Azzolini (avvocato). Modererà i lavori Angelo Cocozza (poeta e scrittore).
Nel suo libro Rita Di Pilla “descrive – si legge nella prefazione – la sua Isernia degli anni Sessanta del XX secolo, lo stile di vita, quelle usanze e quei riti, facendo vibrare i ricordi dell’infanzia. Quei ritmi di vita. Le esperienze. Gli incontri. Gli affetti. I sogni di una bambina. E dopo i sogni incastonati nei giochi, fra i capelli delle bambole, nelle favole raccontate vicino al camino nei rigidi inverni e le corse nei campi a inseguire i profumi della primavera, ecco l’adolescenza, i fervori che accompagnano l’età ribelle e impertinente, quando il corpo e l’animo di una ragazza (ma vale anche per un ragazzo) sprigionano energie, furori: crisalidi trasformate in farfalle”.
C.C.
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