
CAMPOBASSO – Tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni specialistiche ambulatoriali da strutture private e ospedaliere contrattualizzati con il servizio sanitario nazionale e quindi regionale, per il 2022 ci sono sino alla fine del 2022 i limiti di budget.
Un provvedimento del Commissario Toma che fissa, come spiega l’Ansa Molise, un tetto di spesa definito pari a 101.090.781 di euro, di cui 48.521.973 di euro per prestazioni regionali e 52.568.807 di euro per prestazioni extraregionali.
Il tetto di spesa, continua l’Ansa, comprende sia prestazioni di ricovero ospedaliero che prestazioni di specialistica ambulatoriale, ivi comprese le prestazioni cosiddette ‘salvavita’, ossia le prestazioni ambulatoriali di dialisi e radioterapia, nonché i ricoveri d’urgenza disposti dai Pronto soccorso dei presidi ospedalieri regionali nelle strutture accreditate del Gemelli Molise di Campobasso e dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia) per prestazioni indifferibili non erogabili presso strutture pubbliche regionali.
La Struttura commissariale ha anche approvato lo schema di accordo contrattuale per l’acquisto dalle strutture private operanti in regime di accreditamento di prestazioni sanitarie.
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