CAMPOBASSO – In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nel quadro di una vasta e articolata mobilitazione nazionale, la CGIL del Molise ha programmato due eventi aperti al pubblico per contribuire a diffondere la cultura del contrasto alla violenza e per affermare il concetto che la libertà femminile deve essere metro di misura anche della democrazia di un Paese.
Nella giornata del 24 novembre, alle ore 17.30, presso l’Auditorium Comunale “Libero Altobello” di Oratino, è
prevista la presentazione dell’iniziativa da parte di Grazia Minotta (Coordinatrice donne dello SPI CGIL Molise).
Oltre ai saluti istituzionali dell’Ente patrocinante, il Comune di Oratino, proposti dal Sindaco Roberto De Socio,
sono previsti gli interventi dell’avvocata Giuseppina Cennamo (Presidente Osservatorio Nazionale sul diritto di
famiglia) e della dottoressa Fiorella Masucci (coordinatrice centro antiviolenza Befree Molise).
Il 25 novembre alle ore 10.00, presso la sede della CGIL MOLISE in via Tommaso Mosca 11, a Campobasso, si
terrà un incontro dibattito dal titolo “Anche il silenzio uccide…la parola alle donne”. Anche in questo caso
l’iniziativa sarà introdotta e coordinata da Grazia Minotta e, dopo i saluti del Segretario Generale della CGIL
Molise Paolo De Socio, è previsto l’intervento dell’avvocata Tina De Michele (Legale centro violenza
Befree Molise).
Nel corso di entrambe le giornate sarà proposto lo spettacolo Poetico Musicale “Lisistrata e le altre” prodotto e
rappresentato dall’artista marchigiano Gianluca Lalli con la partecipazione di Melania Zengarini.
“La CGIL del Molise – osserva il segretario generale della Cgil Molise Paolo De Socio – continua a proporre un percorso di valorizzazione culturale e artistica iniziato nel duro periodo del Covid e, lo spettacolo “Lisistrata e le altre”, è un’iniziativa di sensibilizzazione che si ripropone di ripercorrere, attraverso vari personaggi femminili e con l’ausilio di musica e poesia, le fasi storiche più importanti della nostra società, raccontando vicende di donne protagoniste-vittime della violenza di genere.”
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