CAMPOBASSO – Grande entusiasmo per la cerimonia di premiazione della quinta edizione del premio “Storie di alternanza” organizzato nella mattinata di ieri presso l’Ente Camerale nella sede di P.za della Vittoria a Campobasso.
L’iniziativa ha contribuito a mettere in luce i progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado.
L’ormai tradizionale appuntamento ha coinvolto in questa edizione oltre 90 studenti di 7 scuole molisane (Licei e Istituti Tecnici) e un Centro di Formazione Professionale accreditato della regione e decine di tutor, tra scolastici ed esterni.
Complessivamente sono stati candidati e valutati n. 11 Progetti, illustrati in altrettanti videoracconti realizzati dai giovani.
Nella mattinata sono stati premiati i seguenti vincitori.
Per la categoria Licei, il Primo Premio è stato assegnato al video “Phainomena: le cose che accadono” dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Lombardo Radice” di Bojano.
Partendo dall’esigenza di sistemare la strumentazione proveniente dall’antico “Gabinetto di Scienze” del Liceo Scientifico e dell’Istituto Magistrale, gli studenti e i loro tutor dell’Istituto Superiore di Bojano, hanno ideato e realizzato un Progetto di riqualificazione della collezione di strumenti di fisica d’epoca partendo da una loro catalogazione scientifica, con lo scopo ultimo di realizzare un vero e proprio museo multimediale visitabile non solo fisicamente, ma accessibile anche attraverso una “vetrina virtuale” collegata al sito della scuola.
Il progetto si è svolto in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma e il responsabile del percorso per l’Università è stato il Prof. Sergio Caprara.
Il Progetto per la spiccata creatività e l’originalità del video e per e l’innovatività del Progetto che ha consentito di valorizzare, attraverso il sapiente impiego di strumenti digitali e multimediali, i beni culturali, di ambito scientifico, tradizionalmente presenti a scuola.
Per il secondo premio, un ex aequo per il video “Archeologia digitale” del Liceo Artistico “G. Manzù” di Campobasso e il video “Textile design” – dal tessuto all’abito del liceo Artistico Benito Jacovitti – Istruzione Superiore “Ettore Majorana” di Termoli.
Menzione speciale al video “Cosa non è” dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pertini – Montini – Cuoco” di Campobasso, per l’alto valore del messaggio sociale che esso ha saputo trasmettere, nel riflettere sui temi della discriminazione e della violenza di genere.
Per la categoria Istituti Tecnici e professionali ad aggiudicarsi il primo posto Video Olimpiadi di Robotica dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Fermi-Mattei” di Isernia.
Il progetto, che ha avuto inizio con la decisione di partecipare alle Olimpiadi di Robotica, ha portato a sviluppare un prototipo robotico per il goal 7 dell’Agenda 2030 – energia pulita e accessibile, in grado di svolgere il monitoraggio da remoto della concentrazione CO, T, RH.
Tutto il percorso formativo è stato incentrato nella valorizzazione degli aspetti di creatività e di iniziativa personale. Gli alunni hanno ideato il prototipo robotico e hanno inserito, in maniera autonoma, alcuni elementi di grafica e di funzionalità tecnica. Ognuno degli alunni è stato protagonista nelle decisioni da prendere e nella progettazione esecutiva.
Per la categoria “Centri di formazione professionale (CFP) e Istituti professionali (IP) che operano in regime di sussidiarietà – per alternanza rafforzata, apprendistato di 1° livello” il primo Premio è stato assegnato al video “Dall’Alternanza alla convergenza Scuola-Lavoro” del Centro di formazione professionale Scuola e Lavoro Società Cooperativa Consortile di Termoli.
Il progetto dall’Alternanza alla convergenza Scuola-Lavoro si inserisce all’interno di un percorso triennale del Sistema Duale per “Operatore Meccanico”, che al 1° anno, accanto alle materie di base e tecnico-professionali, prevedeva 200 ore di laboratori protetti e, a partire dal 2° anno, attività di alternanza rinforzata attraverso lo stage in azienda. Durante il 2° anno di corso una delle aziende che si erano rese disponibili ad ospitare gli allievi, il Gruppo Argirò S.r.l. di San Salvo (CH.), dopo un primo periodo iniziale di stage ha formalizzato l’attivazione di un contratto di apprendistato di primo livello per favorire la piena integrazione di un allievo del corso di Operatore Meccanico all’interno dell’organico aziendale. Il giovane allievo ha così ottenuto, già durante gli anni studio, un vero e proprio contratto di lavoro affine alla tipologia di corso frequentata.
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