
COLLI A VOLTURNO – Il processo è durato circa sei anni ed ora si è concluso con sentenza recante formula piena di assoluzione del Sindaco perché il “fatto non sussiste”.
“La politica locale del nostro Comune, negli ultimi anni, è stata contrassegnata – si legge in una nota diffusa dal primo cittadino collese – dal reiterato tentativo di sostituire l’aula consiliare con le aule del tribunale, nell’utopica e disperata speranza di ottenere per via giudiziaria il sovvertimento della volontà popolare. Il processo è durato circa sei anni ed ora si è concluso con sentenza recante formula piena di assoluzione del Sindaco perché il ‘fatto non sussiste’.
I giudici hanno inoltre disposto la trasmissione degli atti alla Procura per valutare l’ipotesi del reato di calunnia e falsa testimonianza a carico proprio dei querelanti, ora gli accusatori diventano accusati. Come negli altri casi, inerenti le molteplici altre denunce, in pratica è risultato tutto falso ed è banalmente emerso non sussistere alcun elemento, oggettivo o soggettivo, di illegittimità così come alcuna violazione di legge”.
C.C.
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