VENAFRO – Le dichiarazioni rilasciate da Anna Ferreri, candidata sindaco con la lista “Cambiamenti per Venafro”.
Tra i candidati alla carica di sindaco, in netta contrapposizione con l’amministrazione uscente si pone la candidatura di Anna Ferreri, già consigliere di opposizione negli ultimi cinque anni e a capo di una lista che ha aperto anche a convergenze con esponenti di altre realtà.
“Sembra un’era fa, ma solo qualche giorno fa si parlava di una sua convergenza con la lista di Luigi Viscione. Poi cosa è accaduto?”
Non siamo riusciti a trovare una convergenza, ognuno ha deciso di andare per la sua strada. Quello che posso dire è che la mia è una squadra di persone libere e senza padroni che andrà avanti in questo modo fino alla fine.
“Ha rifiutato di far arrivare nella sua lista un ex membro del Laboratorio 86079, una una divergenza che si è concretizzata con questa candidatura.”
Una divergenza, si è vero. Abbiamo una rappresentanza significativa del Laboratorio 86079. Iannucci per stare con noi ha deciso anche di dimettersi da consigliere del comune di Macchia d’Isernia perché crede in questo progetto fermamente. Lavoreremo insieme, ha trovato una convergenza con me e con la squadra perché ha ritrovato nel nostro progetto ciò che voleva l’associazione. Si tratta di un progetto di autonomia che parte già dalla composizione della lista. Noi abbiamo avuto delle accettazioni di candidatura che sono state eliminate perché dovevano rispondere a poteri forti. Noi rappresentiamo anche loro perché siamo qui a fare questa battaglia anche per loro. Ovviamente tutte le altre liste, con tutti gli altri candidati ovviamente rispettabilissimi, non hanno dato a Fabio Iannucci la possibilità di esprimersi come può farlo con noi.
“Una donna candidata sindaco al Comune di Venafro.”
Io credo fermamente nelle donne, nella mia lista non c’è solo la rappresentanza delle quote di genere ma siamo andati oltre e credo che Venafro ci ripagherà.
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