
CAMPOBASSO – Il presidente Malagò a Campobasso in mattinata all’inaugurazione della nuova sede del Coni in Via Sicilia alla presenza della delegata nazionale dello stesso Ente e del Coni di Isernia Elisabetta Lancellotta del Presidente Coni Molise Vincenzo D’Angelo, sede in cui tra l’altro è stata scoperta una targa in memoria di Tonino Bussone tecnico della Polisportiva Molise.
Una visita prevista nel tour delle Regioni che Malagò e la sua Giunta nazionale stanno effettuando in tutte le regioni italiane durante la quale lo stesso numero uno dello sport italiano non ha mancato di sottolineare i valori delle pratiche sportive le difficoltà che si incontrano in una regione come il Molise per viabilità e trasporti e gli spostamenti spesso per raggiungere luoghi attrezzati “un conto averli sotto casa un conto fare 40 km. per allenarsi o altro” ma un handicap che comunque spesso sono baipassati dalla forza dello sport o di un risultato. Malagò si è intrattenuto anche con la stampa rispondendo ad alcune domande e sottolineando la presentazione di una riforma legislativa per comprendere il diritto allo sport e la sua promozione nell’art. 133 della Costituzione con particolare ovviamente a quello dilettantistico “Per la riforma dello sport stiamo aspettando i decreti attuativi, durante una recente audizione con il Ministro quest’ultimo ci ha garantito che non ci saranno rinvii ma poi aggiungiamo che tanto, però, bisogna attuarlo. In tutto ciò c’è una spasmodica attesa da parte delle Associazioni che sono i reali soggetti interessati che a loro volta devono trasferire a tutti ai loro collaboratori anche gli aspetti delle tipizzazioni delle varie figure di lavori professionali i contratti in base a quello che prevede la legge, ed importante è la famosa ricaduta a terra che spesso c’è tra la legge e la pratica, concretezza e realtà dei fatti, bisogna attuarla per bene la nuova norma bene perché già c’è tra gli stessi soggetti grande preoccupazione che non è solo di carattere economico ma burocratico. Bisogna porre al meglio le condizioni per il loro lavoro, senza di loro lo sport non si regge in piedi”. Dopo la Giunta Coni di oggi pomeriggio Malagò sarà al “Lancellotta” di Isernia.
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