
VENAFRO – Nella sede elettorale di corso Luceforte il candidato sindaco Anna Ferreri ha presentato a sostenitori, stampa e simpatizzanti la lista “Cambiamenti per Venafro”.
“Mettiamo i puntini sulle i“, questo lo slogan che ha introdotto la presentazione del programma e della lista civica “Cambiamenti per Venafro”. Una lista che, come ha avuto modo di ribadire Anna Ferreri, si propone di dare un svolta al fine di “cambiare le menti dei venafrani” e puntare su una vera e propria svolta culturale: “Le menti si cambiano nella cabina elettorale perché ognuno è autonomo e in grado di pensare. Dobbiamo dare alle persone la libertà di scegliere e di decidere, dobbiamo far capire alle persone che lavorare è un diritto e che in cabina elettorale non dobbiamo rendere il voto solo perché ci viene permesso di lavorare. Il cambiamento parte da qui, da far rivendicare ai cittadini i propri diritti. E’ un cambiamento culturale ma ci dobbiamo riuscire, lo dobbiamo fare per noi e per i nostri figli e perché Venafro rinasca”.
Un cambiamento che la candidata Anna Ferreri intende portare sin dai primi giorni, con progetti da realizzare nei primi 100 giorni di mandato: “Nei primi cento giorni prioritariamente mi dedicherei all’ambiente, all’inquinamento e al diritto alla salute. Coinvolgerò un esperto di ingegneria ambientale affinché coordini tutte le attività di intervento sull’ambiente. Bisogna coinvolgere i sindaci dei paesi limitrofi”.
A tenere banco, già dall’inizio della campagna elettorale il tema della sanità, con la proposta di Anna Ferreri di allargare il bacino d’utenza per potenziare il SS Rosario: “Ritengo che il pronto soccorso a Venafro debba essere riaperto, ritengo che sia una necessità questa, perché i venafrani non hanno la possibilità in casi di emergenza di raggiungere in maniera tempestiva l’ospedale. Ma questo non riguarda solo l’utenza di Venafro, la sanità non ha steccati, non ha confini: se una serie di Comuni, sia campani che molisani, hanno deciso che Venafro ricopre una posizione strategica per la quale è giusto aprire un pronto soccorso, io non riesco a comprendere perché il nostro sindaco sia stato l’ultimo a firmare la delibera che prevedeva questo accordo, ignorando il benessere di tutti i cittadini. Non mi venga a parlare di ricorsi, non mi venga a dire del 118 perché per me, lo ripeto, sono armi di distrazione di massa. Manca il contenuto, manca l’essenzialità che è la cura del diritto alla salute.
Un chiaro riferimento, quest’ultimo, all’accordo di confine a Livello Sanitario: “E’ un’idea non nuovissima per la verità proposta per la prima volta dal consigliere regionale Antonio Tedeschi. Io non solo la riprendo, ma ho intenzione di perseguirla fino alla fine perché le buone idee devono camminare sulle gambe di tutti, non possiamo dire che solo perché la corrente politica è diversa non si debba perseguire questa proposta. Se sei sindaco di Venafro, devi perseguire il benessere della collettività e non il benessere di pochi”.
L’attacco di Anna Ferreri al sindaco uscente Ricci non è affatto velato e va dalla sanità all’ambiente, senza tralasciare un risposta all’accusa di assenteismo. “A me fa molto sorridere che il Sindaco di Venafro faccia appello al mio assenteismo. Io sono subentrata ad Alfonso Cantone da poco più di un anno e mezzo. Nei cinque anni precedenti, quando Alfredo Ricci era vicesindaco dell’amministrazione Sorbo, ricordo benissimo che diceva che i miei interventi, specialmente sul bilancio, erano molto mirati e molto professionali. Ho tentato di fare la stessa cosa con Alfredo Ricci ma lui vuole le belle statuine, vuole arrivare con i pacchetti preconfezionati, far alzare le mani e far votare. Non ha dato mai spazio e non ha mai concesso un dialogo alla minoranza. Il mio lavoro in minoranza, la mia opposizione l’ho fatta tra la gente e per la gente. Continuerò a dire che i Venafrani hanno bisogno e diritto di avere di altro. Giustificasse perché Venafro è in queste condizioni, perché è un giovane ma già così politicamente vecchio, perché ha chinato il capo ai poteri forti, perché Venafro subisce un inquinamento così importante ma lui di fatto non ha mai messo mano a questa questione. Alfredo ricci prima di pensare alla mia opposizione pensasse a giustificarsi con i venafrani e probabilmente farebbe meglio a chiedere scusa ai venafrani.
Un punto importante è quello della ZTL e degli interventi volti a rendere più attrattivo il centro storico “Venafro ha un centro storico bellissimo, è uno di centri storici più importanti del Molise ma anche uno dei centri storici più abbandonati e non si comprende il perché. E’ un centro storico completamente deserto dove non ci sono stati mai degli sgravi fiscali per le imprese. La questione del parcheggio, poi, è fondamentale, bisogna metterci mano pensando al parcheggio sotterraneo, a un multi multipiano, comunque un parcheggio che va fatto per aprire poi la ZTL, una zona a traffico limitato nel centro storico.
L’accento è stato posto anche sull’Università del Molise e sulla possibilità di portare una facoltà a Venafro: “Io credo – ha spiegato Anna Ferreri – che l’università a Venafro sia decisamente un sogno realizzabile, se non mi sbaglio questo sogno fu perorato anni addietro da Tonino Atella. Credo che tutti i sogni si possono realizzare. Sarebbe opportuno aprire un tavolo di concertazione con l’università per portare qui una facoltà e ampliare l’utenza dell’Università del Molise non solo alla zona di Foggia ma anche alla Valle del Volturno, al Basso Lazio e al Casertano”.
Sul piano regolatore, fermo da troppi anni: “Ci sono criticità evidenti: a Venafro non si può costruire, non ci sono lotti edificabili. Si può costruire facendo riferimento esclusivamente alle zone agricole, con un aggravio per i cittadini che devono provvedere ad un asservimento. Tutto ciò fa si che molto spesso le case vengono accatastate come agricole, con un mancato introito anche per le casse comunali. In questo modo le zone periferiche sono rimaste urbanizzate ma senza servizi.
Presenti all’incontro con la cittadinanza anche tutti i candidati consiglieri della lista “Cambiamenti per Venafro” che affiancano la candidata sindaca Anna Ferreri:
- Armando Antonelli
- Enrico Antonelli
- Chiara Bagari
- Paolo Bianchi
- Gennaro Casolaro
- Marcello Celentano
- Alessandra Di Nardo
- Enza Greco
- Fabio Iannucci
- Annamaria Mancini
- Ombretta Pollice
- Maurizio Silvestri
- Alessandra Troise
- M.V.
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